Spalletti pensa al cambio modulo: il nuovo volto della Juventus

Spalletti apre ad un possibile cambio modulo, con la Juventus che potrà avere un volto nuovo dopo la sosta per le nazionali.

L’esordio sulla panchina bianconera era cominciato nel migliore dei modi con la vittoria dello ‘Zini’ contro la Cremonese. Da lì, due pareggi contro Sporting Lisbona (1-1) e Torino (0-0).

Questo il bottino raccolto da Spalletti dal suo arrivo sulla panchina della Juventus. Tre gare disputate nell’arco di 7 giorni che hanno dato la sensazione che il vero cambio di passo, tanto atteso, non ci sia ancora avvenuto.

Sicuramente è complicato pretendere qualcosa di diverso da un tecnico che ha avuto gestire pochissimi allenamenti. Insomma: per vedere qualcosa di diverso, dunque, bisognerà attendere il termine della sosta Nazionali.

E proprio su di un possibile cambio modulo, al termine del Derby della Mole è stato lo stesso Spalletti ad aprire alla possibilità.

Entriamo nel merito.

UN PASSO ALLA VOLTA

Spalletti, come sappiamo, si è di trovato a passare dalla firma che lo ha portato a diventare l’allenatore della Juventus, al campo.

Tutto ciò racchiuso in una settimana, nella quale ha dovuto affrontare un impegno europeo contro una squadra decisamente più collaudata: ovvero lo Sporting Lisbona. Poi, a chiudere il suo primo mini-ciclo in bianconero, una partita molto diversa dalle altre: il Derby della Mole contro il Torino.

Insomma: Spalletti non ha ancora avuto modo di ‘metterci del suo’, preferendo ripartire da quelle che erano le certezze del gruppo.

Questo, dunque, certifica come l’ex tecnico della Nazionale italiana abbia deciso di portare avanti il lavoro per gradi: come confermato dallo stesso Spalletti nel pre-match dello Stadium:

“Mettere tante cose può essere pericoloso perché si rischia di fare confusione e poi serve equilibrio in campo. Si va per gradi”.

SPALLETTI VERSO IL CAMBIO MODULO

Quella che rientrerà sul terreno di gioco dopo la sosta per le nazionali potrebbe essere una Juventus diversa da quella vista fino ad oggi.

Spalletti, infatti, avrà a disposizione parecchi giorni per lavorare con un gruppo (ovviamente ridotto) nel quale iniziare a far capire le proprie idee. Inoltre, dopo la gara di ieri contro il Torino, è stato lo stesso allenatore a parlare di cambio di modulo.

La Juventus, sabato 22 novembre, sarà impegnata sul campo della Fiorentina. E proprio in quella sfida, si potrebbe vedere una squadra con una difesa a 4 e con un attacco a 2 o a 3.

Queste, infatti, sono state le parole di Spalletti nel post gara contro i granata:

“Alla ripresa avremo la possibilità di cambiare modulo. Si potrebbe giocare con le due punte e si può provare anche il 4-3-3”.

Una cosa è certa: dopo la sosta, in casa bianconera, ci saranno parecchi cambiamenti!