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Scempio Juventus, sconfitta pesante a Como: squadra allo sbando!
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2 mesi agoon

Una Juventus irriconoscibile crolla a Como con un pesante 2-0 che lascia l’ambiente bianconero in uno stato di totale smarrimento. Una partita inguardabile, uno scempio, costellata da errori individuali e collettivi, che mette in evidenza una squadra senza idee né spirito. Le scelte di Igor Tudor non convincono affatto e aprono inevitabilmente un dibattito sul futuro della panchina juventina.
I tifosi fischiano e gridano allo scempio!
Il tecnico croato ha optato per una difesa a quattro che non ha dato i frutti sperati, lasciando ampi spazi agli avversari e togliendo certezze ai suoi. Totalmente insufficiente Koopmainers, che secondo molti “dovrebbe essere messo nemmeno in panchina ma in tribuna”, ha inciso sull’equilibrio di un centrocampo apparso in grande difficoltà. David, ancora una volta, è risultato non pervenuto con un’altra prova da fantasma, mentre la scelta di non schierare Gatti dal primo minuto è apparsa poco comprensibile.
In avanti, la Juventus ha pagato l’assenza di un vero riferimento offensivo.
Vlahovic è un giocatore che deve giocare perchè un suo sostituto non c’è ed è l’unico che dà peso e pericolosità lì davanti.
La coppia Yildiz-David non ha funzionato: i due non si sono mai trovati, e la squadra è rimasta sterile in attacco.
Anche Thuram è parso sottotono, mentre Locatelli ha provato a mantenere equilibrio, ma in un centrocampo che è un deserto.
Consencao ha provato a dare vivacità, ma “ha fatto qualcosina ma non abbastanza”.
Di Gregorio è risultato incolpevole sui due goal del Como, ma non è bastato per evitare il tracollo.
Ora la Juventus dovrà affrontare un doppio impegno delicatissimo: prima la trasferta di Champions League a Madrid, poi la sfida all’Olimpico contro la Lazio.
Tudor ha perso l’occasione di agganciare Napoli, Inter e Roma, e la sua posizione comincia a vacillare. Così non và proprio. La Juventus non è un cantiere aperto ma completamente una squadra smarrita di idee.
Attenzione alla panchina!
Se da Madrid non arriverà una risposta positiva, la panchina di Tudor potrebbe davvero essere a rischio. Il primo nome accostato come possibile sostituto è quello di Spalletti, ma sorge spontanea la domanda: “La Juventus può permettersi di tenere a libro paga Thiago Motta, Igor Tudor e poi un nuovo allenatore?”
Una situazione intricata e preoccupante: forse è davvero iniziata una crisi in casa bianconera.












