Risoluzione consensuale, Cristiano Giuntoli lascia la Juventus!

La Juventus e Cristiano Giuntoli si separano. È stato definito, infatti, l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto che legava il dirigente al club bianconero in qualità di Managing Director Football. Si attende ormai solo il comunicato ufficiale, che sancirà la fine di un rapporto durato due stagioni e destinato a lasciare un segno importante nella recente storia juventina.

Risoluzione consensuale

La decisione non arriva inaspettata: da settimane si parlava di una possibile rivoluzione interna e l’addio di Giuntoli ne è l’ulteriore conferma. Dopo aver cercato di dare una nuova impronta al progetto tecnico e strategico della squadra, l’ex Napoli ha scelto – o accettato – di voltare pagina. Il suo contributo nella ridefinizione dell’organigramma tecnico è stato significativo, ma ora si apre un nuovo capitolo.

L’uscita di Giuntoli si inserisce in un più ampio processo di ristrutturazione dell’impianto dirigenziale juventino. Tutto ha avuto inizio con l’arrivo di Damien Comolli, scelto come nuovo direttore generale. A lui si affianca Giorgio Chiellini, che assume ufficialmente il ruolo di Director of Football Strategy, segnando un ritorno importante di un uomo simbolo del recente passato bianconero.

Con queste mosse, la Juventus dimostra la volontà di puntare su una struttura moderna, funzionale e proiettata verso una visione europea del calcio. Tuttavia, resta ora da sciogliere il nodo più atteso: quello relativo alla nomina del nuovo direttore sportivo. In pole ci sono nomi noti e già vicini all’ambiente bianconero.

Chi può arrivare

Tra i favoriti spicca Matteo Tognozzi, pronto a fare ritorno in società. Tuttavia, il suo futuro dovrebbe rimanere nell’ambito dello scouting, dove ha già dimostrato grande competenza. Più calde, invece, le piste che portano a Diego Lopez e Frederic Massara: due profili diversi, ma entrambi apprezzati per la loro esperienza e visione del calcio moderno.

Nei prossimi giorni si attendono sviluppi concreti. L’impressione è che la Juventus voglia chiudere rapidamente questo nuovo assetto dirigenziale, in modo da concentrarsi poi sul mercato e sulla pianificazione della prossima stagione.