Juventus
Pressione alle stelle: Tudor stempera
Neppure il tempo di festeggiare il successo sull’Udinese che è già tempo di pensare all’ultima decisiva gara in casa del Venezia…

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4 settimane agoon

Pressione alle stelle sulla Juventus, che a Venezia si giocherà l’accesso alla prossima edizione della Champions League!
Al termine della vittoriosa gara casalinga con l’Udinese, Igor Tudor è soddisfatto, ma consapevole che l’ultima partita della stagione in Laguna nasconde grandi insidie…
Il tecnico bianconero prova a stemperare la tensione che inevitabilmente pesa sulla sua squadra in vista del match che vale una stagione!
A Venezia senza pressione, ma con convinzione!
Neppure il tempo di festeggiare il successo sull’Udinese per Tudor, che pensa già all’ultima decisiva gara in casa del Venezia:
”Una gran bella gara, anche il primo tempo è stato di altissimo livello ed è mancato solo il gol.
Nel secondo tempo abbiamo spinto uguale come nel primo e facciamo i complimenti ai ragazzi e ci prepariamo per l’ultima battaglia.
Mi è piaciuto tutto, lo spirito, la qualità di gioco, le situazioni che abbiamo creato, la concentrazione su tutti i dettagli e tutti
quelli che hanno giocato e che sono entrati non ce n’è uno che non mi è piaciuto.
Favoriti per la corsa Champions? Non ci sono favoriti, c’è una gara da vincere e basta.
Quali saranno le insidie nella gara contro il Venezia? Quelle classiche, non bisognerà trascurare niente e fare una bella gara. Su Vlahovic?
Ha fatto un gran bel gol, è entrato bene e ha dato una mano, sono contento per lui.
E’ da un po’ che ci sono le finali, tutte contano, tutte sono importanti, l’abbiamo preparata concentrandoci sulle cose che dobbiamo fare.
Tutte le riunioni… Ormai il giocatore sa l’importanza, non si deve battere tanto sulle motivazioni, ma sulle robe di gioco…
Sui calci piazzati, sulle preventive, su quelle robe lì, per scaricare anche un po’ questa pressione che comunque la squadra sente”.
Infine, ancora una carezza a Vlahovic:
”È un giocatore forte, poi sai come sono gli attaccanti, quando non segnano 2-3 giornate, tutti gli mettono domande intorno, questo fa parte del calcio.
Lui oggi è entrato bene, con il cuore, per dare un contributo e ha fatto vedere ci che pasta è fatto.
I giocatori tutti vogliono giocare, soprattutto gli attaccanti, oggi è entrato bene, si è sacrificato e ha fatto un gran bel gol per chiudere la partita”.