Fiorentina-Juve: situazione infortuni

Verso Fiorentina-Juve!
La Juventus è tornata al lavoro nel pomeriggio di ieri per preparare nel dettaglio la delicata trasfida contro la Fiorentina, in programma sabato allo Stadio Franchi con fischio d’inizio alle ore 18.00. L’avvicinamento alla sfida prosegue con attenzione e prudenza, soprattutto perché il match rappresenta un passaggio chiave nella corsa bianconera alla continuità di risultati. Inoltre, l’intensità mostrata nel recente ciclo di gare rende necessario monitorare ogni situazione individuale, così da permettere a mister Spalletti di avere a disposizione il maggior numero possibile di giocatori.

La situazione in vista di Fiorentina-Juve

In vista della partita, arrivano comunque segnali incoraggianti, soprattutto dal reparto difensivo. Kelly, infatti, è finalmente tornato a lavorare in gruppo, un passaggio fondamentale dopo i giorni di gestione personalizzata. La sua presenza negli allenamenti collettivi rappresenta un elemento importante sia per la solidità difensiva sia per le rotazioni che l’allenatore potrà considerare nei prossimi impegni. Parallelamente, Cabal ha svolto ancora lavoro differenziato, ma nonostante ciò le indicazioni sono positive: già da oggi (giovedì, ndr) è previsto il suo rientro insieme ai compagni. Un recupero che potrebbe diventare determinante, specialmente nel caso servisse aumentare l’intensità sulle fasce contro una Fiorentina sempre molto aggressiva davanti al proprio pubblico.

Situazione diversa, invece, per Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo si è allenato ancora a parte, segno di una gestione prudente da parte dello staff medico. Gli esami clinici effettuati due giorni fa hanno escluso lesioni, un aspetto che ovviamente rassicura l’ambiente, tuttavia resta da verificare la risposta muscolare nelle prossime ore. Il giocatore sta infatti facendo i conti con un sovraccarico che, seppur non grave, va monitorato attentamente. Pertanto, la sua presenza al Franchi non è ancora certa. La decisione definitiva arriverà soltanto dopo i prossimi test, perché la Juventus non vuole correre rischi inutili, soprattutto in un momento in cui la stagione entra in una fase cruciale.