Hernanes sull’eliminazione: “L’Inter ha sbagliato approccio”

Hernanes sull’eliminazione: l’ex centrocampista ha parlato del KO nerazurro al Mondiale per club contro la Fluminense.

L’ex centrocampista di Inter, Lazio e Juventus, il brasiliano Hernanes, parla del ko con conseguente eliminazione dal Mondiale per Club dei nerazzurri di Cristian Chivu, per mano del Fluminense.

Dagli studi di DAZN il Profeta ha commentato così lo 0-2 maturato ieri a Charlotte:

“Mi trattengo un po’ per non essere troppo negativo, perché ci sono troppe cose da dire. Ne dico una che mi ha fatto stupire ad inizio partita. Parlo di questo gioco dei retropassaggi verso il portiere, che in generale non mi aveva mai convinto. Sommer però era stato generalmente sempre attento ai palloni che giocava. Stavolta al primo passaggio era stato impreciso ed è stato un primo segnale che non stesse andando come doveva”.

Poi ha aggiunto una considerazione relativa sempre all’approccio che l’Inter ha sbagliato da ogni punto di vista ad inizio match contro i brasiliani, che ha causato una rete subita dopo appena tre minuti da Cano:

“Si vede che l’approccio è stato sbagliato dal primo gol subito dall’Inter: la squadra non combatte. Uno guarda, Sommer in area piccola non esce. L’atteggiamento del corpo dice molto”.

Hernanes sull’eliminazione

Le parole di Hernanes sono tutt’altro che diplomatiche e riflettono la delusione di chi conosce bene il peso della maglia nerazzurra. Il Profeta, da ex di spessore in Serie A, non si nasconde dietro giustificazioni e va dritto al punto: l’eliminazione dell’Inter dal Mondiale per Club, secondo lui, è frutto di un approccio mentale e tecnico sbagliato fin dai primissimi minuti.

Due i punti chiave della sua analisi:

1. Il retropassaggio a Sommer – Hernanes mette in discussione la scelta tattica di insistere su un gioco che parte dal basso, evidenziando come l’errore iniziale del portiere fosse già un segnale di un’Inter non concentrata. Il brasiliano non critica solo l’errore in sé, ma la filosofia di gioco che può diventare dannosa se non è applicata con lucidità.
2. L’atteggiamento della squadra – Ancora più dura è la sua lettura sull’approccio emotivo: “la squadra non combatte“. È un’accusa grave, che tocca l’anima del gruppo e la responsabilità del tecnico Chivu. Se il linguaggio del corpo, come dice Hernanes, “dice molto”, allora il verdetto dell’ex centrocampista è chiaro: l’Inter è scesa in campo spenta, senza rabbia e senza fame.

In sintesi, Hernanes non parla solo di una sconfitta tecnica, ma di un fallimento mentale. E in partite come questa, contro una squadra esperta e intensa come il Fluminense, un simile atteggiamento si paga a caro prezzo.