Amarcord
Mazzarri, un complotto dietro l’esonero? E Walter medita l’addio al calcio…
Published
10 anni agoon
By
RedazioneAncora nessun segnale da parte di Walter Mazzarri. A tre giorni esatti dal suo esonero da allenatore dell’Inter, il tecnico toscano è ancora trincerato dietro a quel muro di silenzio che ha accompagnato la sua uscita di scena. Che, a quanto scrive Repubblica, potrebbe anche essere definitiva.
Sembra infatti -secondo le testimonianze di chi gli sta vicino- che l’ex allenatore dell’Inter sia rimasto profondamente amareggiato dalla scelta di Erick Thohir di sollevarlo dall’incarico: l’idea di Mazzarri è che, dietro la decisione dell’indonesiano, ci sia in realtà lo zampino della vecchia Inter.
Un vero e proprio complotto che -secondo Mazzarri- sarebbe stato ordito dalla regia occulta di Massimo Moratti e dei senatori argentini, ‘scaricati’ dal tecnico lo scorso giugno. Ma la vendetta, si sa, è un piatto che va servito freddo, meglio ancora se gelido: ecco allora che i quattro grandi ex (Zanetti, Cambiasso, Milito e Samuel) potrebbero aver fatto pressione su Thohir negli ultimi tempi perchè desse l’autorizzazione all’avvicendamento in panchina auspicato anche da Moratti.
Un’ipotesi complessa, che avrebbe turbato Mazzarri a tal punto da fargli passare la voglia di allenare: alcuni amici del tecnico affermano che questi starebbe pensando di dire basta alla panchina una volta concluso il lauto contratto che lo lega all’Inter fino a giugno 2016, per un totale di 5,5 milioni di euro complessivi.
Un esilio dorato, ma pur sempre un esilio. Chissà che non possa diventare ‘a vita’…