Amarcord
Lazio, Djordjevic “Vogliamo battere la Juve. Scudetto? Nulla è impossibile”
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10 anni agoon
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RedazioneIn Serbia è un caso dopo il rifiuto di entrare in campo e la sua sfuriata a fine partita: “Non ho intenzione di entrare per giocare solo due minuti – ha spiegato ai media locali – ma comunque non ho dato l’addio alla Nazionale”. In Italia invece Filip Djordjevic va verso una maglia da titolare per la supersfida di sabato contro la Juventus: “È la miglior squadra d’Italia – ha detto a SkySport – e hanno tanti giocatori forti. Ma abbiamo grandi motivazioni, giochiamo in casa e vogliamo vincere. Per noi è importante non essere lontani da loro in classifica”.
Il serbo fissa poi gli obiettivi: “Sono contento quando segno, vediamo se cambieremo qualcosa in futuro. Esultanza particolare per il derby? Lo voglio vincere, voglio cogliere una grande vittoria con la squadra”.
Poi Djordjevic parla del calcio in generale: “Sono nato per essere un calciatore, non ho mai fatto altri sport. Il calcio è tutto per me. Se non avessi fatto il calciatore, probabilmente sarei un uomo d’affari”.
Lo paragonano a Vieri, ma l’attaccante a cui si ispira è un altro ex biancoceleste: “Mi piaceva molto Hernan Crespo e poi Kakà anche se non era un attaccante. Ma era impressionante vederlo giocare nei suoi primi anni in Italia”. E oggi ha la fortuna di poter giocare insieme a una leggenda come Klose: “Con lui tutto è facile perché un grande professionista e un calciatore meraviglioso, tra noi non esiste nessun dualismo. Poi c’è Biglia, che è un leader, che parla poco ma ci guida in mezzo al campo. Anche Candreva e Lulic sono giocatori di qualità”.
Con un gruppo così, l’attaccante non si preclude nulla: “Vorrei giocare in Europa il prossimo anno, è questo il mio sogno. Lo Scudetto? Nel calcio tutto è possibile…”