Buu razzisti a Londra, paga la Lazio?

Purtroppo non è la prima volta che i tifosi della Lazio si rendono protagonisti di episodi poco edificanti. È notizia delle ultime ore che il massimo organo calcistico europeo, l’Uefa, ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti del club capitolino per un possibile caso di insulti razziasti rivolti dai tifosi biancocelesti ai giocatori di colore del Tottenham Jermain Defoe e Aaròn Lennon durante il match di Europa League giocatosi ieri sera al White Hart Lane. 

Le televisioni e i giornali britannici hanno dato ampio risalto a quanto accaduto sulle tribune dell’impianto degli Spurs, stigmatizzando il comportamento dei supporter laziali. L’allenatore del tottenham Andrè Villas Boas sembra però non aver udito nulla.

“Penso che la Uefa assumerà i provvedimenti necessari se verrà riconosciuta la responsabilità da parte dei tifosi italiani – le parole di Villas-Boas -. Ma io non posso puntare l’indice contro nessuno perché non ho sentito davvero nulla. Toccherà alle autorità svolgere le indagini del caso”.

Ora bisognerà attendere il responso dell’Uefa (udienza in programma il 18 ottobre), che sul razzismo ha una posizione giustamente molto intransigente.