Connect with us

Mercato

Milan, Sesko o Zirkzee per il dopo Giroud

Non ci sono più scuse, il club rossonero deve prendere un centravanti titolare!

Published

on

E’ da più di un decennio che i rossoneri non schierano al centro dell’attacco un centravanti importante che non sia in età quasi pensionabile.

Il problema del bomber risale davvero a tanto tempo fa. Negli ultimi anni questa pecca è stata tamponata prima dal ritorno di Ibrahimovic e poi dall’acquisto di Giroud.

Sia chiaro, entrambi hanno dato un apporto incredibile alla causa, ma hanno anche posticipato ulteriormente il famigerato acquisto.

Advertisement


L’estate 2024 dovrebbe essere quella buona. Infatti, dopo 3 grandi stagioni, Olivier Giroud saluterà Milanello per andare a chiudere la carriera in campionati minori dal punto di vista tecnico, ma ben più interessanti a livello economico.

Ad oggi un rinnovo sembra alquanto improbabile, mentre è forte l’interesse verso l’attaccante da parte del Los Angeles Galaxy.

Ed ecco che il Milan ha iniziato a guardarsi intorno per trovare l’attaccante giusto su cui puntare nei prossimi anni.

I nomi in pole sembrano essere Benjamin Sesko, attaccante sloveno classe 2003 in forza al Lipsia e ovviamente Joshua Zirkzee, rivelazione di questo campionato di Serie A con il suo Bologna.

Advertisement

Entrambi chiaramente non costano due lire. Infatti, Cardinale dovrà mettere le mani al portafoglio per accaparrarsi uno dei due attaccanti.

Sesko è un centravanti classe 2003, valutato 30 milioni dal sito transfermarkt, che in questa stagione in 34 presenze ha messo a segno 11 reti e 2 assist.

Per quanto riguarda Zirkzee, parliamo quasi di un playmaker dell’attacco. E’ un classe 2001 valutato 40 milioni che è a quota 11 reti e 6 assist in 30 presenze.

Entrambi possono comunque ricoprire il ruolo di prima punta, ma con caratteristiche ben diverse.

Forse ai rossoneri servirebbe maggiormente la classica prima punta che tra i due è certamente Sesko, anche se un calciatore con le qualità di Zirkzee di certo non sarebbe accolto male da qualunque allenatore siederà sulla panchina il prossimo anno.

Advertisement