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Udinese-Napoli 1-2, le pagelle azzurre
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3 anni agoon
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RedazioneUDINESE-NAPOLI 1-2
Le pagelle di Luca Coscia
Napoli (4-2-3-1)
Meret 7: il retropassaggio di Rrhamani è un suicidio su cui non può intervenire. In 3 occasioni salva, di piede, evitando il tracollo.
Di Lorenzo 6.5: primo tempo da terzino in cui, complice lo spazio creato da Lozano, si vede spesso in zona cross. Non dispiace nella ripresa da centrale.
Manolas s.v.: ennesimo infortunio muscolare. Troppo poco un quarto d’ora per essere giudicato. (Dal 15’ Maksimovic 6: bruciato il turno di riposo, commette una leggerezza che per poco Lasagna non sfrutta. Nel complesso, però, non dispiace)
Rrhamani 4: schierato a furor di popolo, regala con un passaggio suicida il gol a Lasagna. Da lì va in shock sbagliando gli appoggi più elementari e venendo sistematicamente saltato. (Dal 46’ Mario Rui 6: ha spazio e gamba per andare ma non si vede mai. Pennella, però, l’assist decisivo per Bakayoko)
Hysaj 6.5: inizia a sinistra dove, nonostante non sia un mancino, si sovrappone bene a Insigne. Nel secondo tempo a destra, non spinge ma fa un gran lavoro in copertura.
Fabian Ruiz 5: lento e prevedibile, quando rischia la giocata spesso regala il pallone all’Udinese. Inguardabile. (Dal 68’ Elmas 5: venti minuti in cui, in pratica, non si vede mai)
Bakayoko 6.5: mezzo voto in più per il gol vittoria. Primo tempo con tanti palloni recuperati, stanco nella ripresa.
Lozano 6.5: una scheggia impazzita nel primo tempo, si guadagna un rigore e sfiora due volte il gol. Con il fiatone nella ripresa.
Zielinski 6: a corrente alternata. Momenti in cui sale in cattedra a momenti in cui scompare. Fa, comunque il suo. (Dall’87’ Demme: s.v.)
Insigne 6: ha il merito di trasformare il rigore. Per il resto il suo talento va a sprazzi e spesso s’intestardisce.
Petagna 5.5: le sue sponde vengono sfruttate male dai compagni. Impreciso negli ultimi metri. (Dal 68’ Llorente 5: non riesce a trovare le misure per incidere)
Gattuso 5.5: la squadra vince ma non convince. Sfortunato quando perde Manolas ma rischia di bruciare Rrhamani. Tiene troppo Fabian in campo. la vittoria è fortunosa, il mister deve ancora lavorare sulla testa.