Amarcord
Milan, Matri ancora a secco: acquisto giusto o flop?
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12 anni agoon
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Redazione
Secondo la Gazzetta dello Sport Alessandro Matri nella partita con il Bologna è stato “nullo” e “sempre al posto sbagliato”, guadagnandosi a buon diritto un misero 4 in pagella. L’attaccante lodigiano (classe 1984) è stato protagonista, non certo positivo, di una scorpacciata di occasioni mancate (alcune clamorose), che avrebbero permesso al Milan, se realizzate, di chiudere la pratica già al primo tempo, prima di subire una rimonta analoga a quella sofferta a Verona nella prima giornata. Ma, anche se escludiamo le rocambolesche “non prodezze” di Matri al Dallara, la questione è la seguente: “Matri è un giocatore da Milan? Può servire alla causa di Allegri?“. Le prime uscite in maglia rossonera non sono state entusiasmanti: sia negli spezzoni di partita contro Cagliari (sua ex squadra) e Torino, sia nelle due partite in cui è partito titolare (contro Napoli e Bologna) l’ex Juve non ha convinto a pieno. L’impegno non è mancato ma l’impressione è che gli manchi il killer instinct dei grandi bomber, in grado di fare la differenza nel Milan, dove del resto, la concorrenza non manca (Pazzini scalpita). Che Matri non sia un grande bomber lo dicono i numeri. Vediamo le sue statistiche in serie A con la Juve nelle due passate stagioni. Nel 2011-2012 Matri ha messo a segno 10 gol in 31 partite, mentre nel 2012-2013 ha segnato 8 reti in 22 partite. Non malissimo, ma neanche niente di eccezionale!
Per ora è ancora presto per dire se il Milan abbia fatto un affare o meno. Allegri crede nel ragazzo che lanciò a grandi livelli ai tempi del Cagliari. Ma crederci non basta. Matri è chiamato perciò a cambiare marcia e in fretta, vista la squalifica di tre giornate (2 ancora da scontare) rimediata da Mario Balotelli. Proprio con la Juve l’attaccante lodigiano potrebbe smentire i suoi detrattori con un classico gol dell’ex. I tifosi rossoneri ci sperano, mentre Matri cercherà di dimostrare di non essere un flop o soltanto il pupillo di Allegri!
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