Amarcord
Milan, Robinho: “Felice di essere rimasto, Allegri è un grande…”
Published
12 anni agoon
By
Redazione
Robinho vuole essere ancora decisivo e ritagliarsi un ruolo da protagonista nel Milan di Massimiliano Allegri. Già a partire dalla gara contro la Juventus, il brasiliano ex Santos e Manchester City vuole lasciare ancora una volta il segno, come un anno fa a San Siro; queste le sue parole a pochi giorni dal big match dello Juventus Stadium ai microfoni di Milan Channel: “Sono molto felice di essere rimasto in questa grande società e che il Milan mi abbia voluto tenere, spero di giocare qui ancora per tanti anni. Il ruolo di seconda punta? E’ quello che preferisco. Come squadra dobbiamo migliorare, ma siamo sulla strada giusta, speriamo sia l’anno del Milan. Infortuni? Abbiamo fuori grandissimi giocatori come El Shaarawy, Kakà, De Sciglio e altri, mentre Montolivo è rientrato da poco. Per andare in alto, abbiamo bisogno di tutti. Juventus? Sappiamo dell’importanza di questa partita, la viviamo come una gara decisiva, abbiamo grandi motivazioni. Stiamo lavorando bene, speriamo di fare bene e vincere che è la cosa più importante. Allegri è un bravissimo allenatore, anche nei momenti più difficili è sempre stato con la squadra. Kakà? Lui è un mio amico molto importante per me, è un grandissimo giocatore, è tornato a casa sua, spero che possa rientrare il prima possibile. La sua qualità ci manca tanto, lui è sicuramente un giocatore decisivo. Balotelli? Mario è un campione, è uno di quei giocatori che quando stanno bene fanno la differenza. Io spero che lui possa stare tranquillo, anche se ha una personalità molto forte. Mondiale? Il mio sogno per quest’anno è fare bene e vincere con il Milan, e poi andare in Nazionale“
You may like

Un libro scritto col cuore: Heysel, il peso della memoria

Magrin: l’erede mancato di Platini
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06

18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI

4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA

26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO















