Amarcord
PAGELLE – Juve-Milan 3-2: Giovinco e Muntari i migliori, flop Mexes e Zapata
Published
12 anni agoon
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Redazione
JUVENTUS
Buffon: non irreprensibile sul gol di Muntari, è però decisivo su Robinho nel secondo tempo Voto 6
Barzagli: sempre attento e preciso, dalle sue parti non si passa proprio mai. Voto 6,5
Bonucci: dopo un primo tempo un po’ insicuro, cresce nella ripresa, dove domina sui palloni alti sull’ex compagno Matri. Voto 6
Chiellini: bene dietro e anche davanti, dove impegna Abbiati con una gran zuccata deviata in calcio d’angolo. Fa tris con una gran volée da terra da applausi. Voto 7
Padoin: un po’ timido, si limita al compitino e spesso subisce le folate di Constant. Avessi detto… Voto 5
dal 55′ Pogba: porta energia ed esplosività al reparto mediano. La sua scossa si sente e scuote la squadra. Voto 6,5
Vidal: la classe non gli manca, la grinta nemmeno. Certe sue giocate in mezzo al campo valgono il prezzo del biglietto, ma perde anche palloni molto rischiosi, come in finale di primo tempo con Robinho. Voto 6
Pirlo: la sua ‘maledetta’ questa volta non è un granchè, ma tanto basta per battere l’incerto Abbiati. Per il resto dà geometrie in mezzo al campo e stravince il duello con ‘l’erede’ Montolivo. Voto 6,5
Marchisio: non gioca la sua miglior partita, ma è comunque prezioso, specie in fase di contenimento. Voto 6
Asamoah: tiene ingenuamente in gioco Muntari sul gol, poi cerca il riscatto scaldando i guantoni ad Abbiati con un missile che però non giunge a destinazione. Voto 5,5
Tevez: fa numeri impressionanti con il pallone tra i piedi e mette sempre pressione alla retroguardia rossonera. Alta tensione. Voto 6,5
Quagliarella: ce la mette tutta, si muove molto e non dà punti di riferimento alla difesa rossonera. Che già ha i suoi problemi… Voto 6
dal 65′ Giovinco: è lui il ‘man of the match’, l’uomo che decide le sorti dell’incontro con un gol preziosissimo e spelndido per esecuzione. Voto 7,5Conte: dopo un primo tempo un po’ abbottonato, va in ‘all in’ nella ripresa mettendo sul tavolo verde tutti gli assi a sua disposizione nel reparto mediano. Alla fine però lo scacco matto lo realizza con il pezzo più piccolo (e tra i più pregiati) della sua batteria, quel Sebastian Giovinco entrato tra i mugugni del pubblico e uscito con tutti gli onori del vincitore
Voto 7
MILAN
Abbiati: sfodera due grandi parate su Asamoah e Chiellini in avvio, ma non riesce a mettere una pezza sul gol di Pirlo, dove l’errore primario, va detto, è della barriera. Anche se lui non fa niente per evitarlo… Voto 5
Abate: si vede poco davanti, impegnato a contenere, con successo, Asamoah. Partita sufficiente. Voto 6
Mexes: dopo un buon avvio, il francese perde completamente la trebisonda, prima aprendo in due la barriera sulla punizione di Pirlo, quindi rifilando un gancio destro al collega Chiellini in uno scontro di gioco. Nel finale si concede anche un espulsione assurda. Come certi suoi comportamenti. Voto 4
Zapata: è lui l’anello debole della difesa rossonera. Le palle alte sono sempre un brivido se c’è lui di mezzo. Contrasta in maniera troppo blanda Giovinco sul gol del 2-1. Voto 4
Constant: propositivo in avanti, il francese arriva spesso sul fondo creando qualche pericolo alla retroguardia bianconera. Voto 6
Nocerino: dopo un primo tempo discreto, sparisce nella ripresa, quando di lui non si notano nemmeno le tracce dei tacchetti sull’erba… Voto 5
dal 70′ Niang: non pervenuto. Voto 5,5
De Jong: ritrova l’ex compagno Tevez e gli riserva un trattamento ‘dei suoi’, lasciandogli forse anche lui qualche segnaccio sulle caviglie. Voto 6
dall’ 85′ Poli: s.v
Muntari: la sua zampata ad inizio gara è da record, e si riprende ciò che gli è stato tolto un anno e mezzo fa. Il gol gli dà la carica e lui lotta come un leone, ma è il solo nel deserto del centrocampo rossonero. E allora si concede il bis… Voto 6,5
Montolivo: ‘trequartista per caso’, Monto vaga per il campo a mo’ di fantasma e non si vede mai… Voto 5
Robinho: sbaglia quei pochi palloni che gli arrivano. Piove a Torino, e la Saudade si fa sentire ancora di più… Voto 5
Matri: ma dov’è finito quel cobra da area di rigore che tanto piaceva ad Allegri? Zero gol in sette giornate di campionato la dicono lunga sul suo momento di forma… Voto 4,5
Allegri: questa volta il gol di Muntari l’hanno visto tutti, anche se ha solo l’effetto di un sogno di mezza estate A dargli il brusco risveglio ci pensa infatti Pirlo che aggiunge, alla già corposa lista, un altro motivo per pentirsi di una certa scelta fatta due anni e mezzo fa Il suo Milan paga la scarsa vena realizzativa del suo ‘fedelissimo’ Matri e una difesa a tratti davvero imbarazzante I cambi poi, se possibile, peggiorano la situazione. Voto 5
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