Collovati: “Juve, con il Real sei favorita! Milan, delle teste cadranno…”

Riviviamo i temi della 11^ giornata di Serie A con Fulvio Collovati in Esclusiva per Calcissimo.com.

Il Torino ferma la Roma: prima o poi doveva accadere o hai visto una flessione dei giallorossi nelle ultime uscite?“Nessuna flessione, solo nel risultato. La Roma è questa , ha giocato così a Udine e col Chievo  e ha vinto, ieri ha pareggiato, ma non perso. È una squadra solida, che regala poche emozioni senza Totti, ma è difficile farle gol”.

Il problema per la Roma e’ che nonostante questo sfavillante inizio di stagione, si ritrova Juve e Napoli a soli tre punti…
“Certo, sta facendo qualcosa di straordinario  e nonostante questo ha solo 3 punti sulle seconde: sarà una sfida giocata sui nervi…”

Vittoria brutta ma importantissima della Juve a Parma: di solito si dice che sono le vittorie più importanti, la pensi così anche tu?
“La Juve non mi ha esaltato, ma sono 3 partite che non prende gol: se la difesa riprende la concretezza dello scorso anno, ritengo che i bianconeri abbiano ancora qualcosa in più di Roma e Napoli”.

La gara contro il Real Madrid può essere la chiave della stagione? Come te l’aspetti la partita di domani?
“La solita Juve arrembante in casa, con un Real che non sa difendersi; ecco perchè la ritengo favoritissima, nonostante qualche preoccupazione per l’attacco del Real. La partita chiave sarà  col Galatasaray in Turchia, non questa“.

Tu come e con che uomini te la giocheresti?
“Con gli stessi di sempre, in attacco con Quagliarella e Tevez“.

Il Napoli cambia gli uomini ma i risultati sono sempre gli stessi, ottimi. Domenica c’è la Juve: qual è la tua favorita per domenica?
“Giocheranno alla pari perché reduci tutte e due dal turno di Champions“.

Crisi Milan senza fine: cambiare l’allenatore e’ la soluzione? Se si’, con chi lo sostituiresti?
“Cambiare non darà la svolta, perché la squadra è questa . Il Milan deve rassegnarsi quest’anno ad un campionato di seconda fascia“.

Balotelli ancora flop: un po’ di panchina potrebbe fargli bene?
“Il problema non è la panchina… L’ho detto mesi fa:  Balotelli è questo, prendere o lasciare. In lui sta prevalendo il personaggio sul calciatore: dovrebbe avere un po’ più di umiltà! Di questo Balotelli il Milan non ha bisogno“.

Che idea ti sei fatto del vortice dei comunicati rossoneri di ieri?
“Al Milan sta succedendo quello che mai era successo in 27 anni della gestione Berlusconi. Il fatto che Barbara Berlusconi chiami in causa la gestione, e quindi Galliani, mette in discussione tutto, non soltanto Allegri…  Qui si tratta di un vero e proprio atto di accusa da una parte della proprietà a chi ha amministrato male la parte tecnica negli ultimi due anni. Possono saltare anche delle teste, l’eventuale smentita o chiarimento non porterà pacificazione  ma imbarazzo, poiché il cerino è stato buttato“.

Cambiare Galliani che ‘non segue le direttive della proprietà’ potrebbe essere la soluzione?
“No, ma è giusto che si metta in discussione anche lui. Mi inchino alla bravura del dirigente migliore degli ultimi 20 anni , ma quando si sbaglia non è sempre colpa degli altri…“