Sassuolo, Acerbi: “Io dopato? Assolutamente no, chi lo dice mi infama…”

Sono stati giorni difficili per Francesco Acerbi: il difensore del Sassuolo, operato in estate per l’asportazione di un tumore al testicolo e fermato dalla commissione anti-doping prima della gara contro la Juventus, commenta così le tante voci circa un suo utilizzo di sostanze irregolari: “Queste accuse mi hanno dato molto, troppo fastidio. Non tanto per me, non penso a me stesso, quanto per i miei cari. Non ho mai preso alcuna sostanza, come sostiene anche il comunicato del Sassuolo e quindi e’ brutto essere tacciato come dopato. Ho fatto l’antidoping altre volte prima di Cagliari: se avessi assunto qualcosa mi avrebbero fermato gia’ prima. Sono furente, prima di emettere sentenze bisognerebbe guardare quale sia la verita’: chi ha detto queste cose ha infamato me, la societa’ e anche il dottore. L’ormone elevato puo’ essere conseguenza di tante cose: loro come fanno a saperlo ancora prima che io abbia fatto gli esami? Non ho pensato di querelare nessuno, io penso alla salute“.