Amarcord
Serie A, l’Inter balla sulle punte: Palacio-Icardi show, viola battuta!
Published
12 anni agoon
By
Redazione
FIORENTINA-INTER 1-2 (34′ Palacio, 46′ Cuadrado, 65′ Icardi)
L’Inter bissa la vittoria dell’andata e conferma il proprio ‘predominio’ sui viola anche il Franchi, vincendo 2-1 e trovando una vittoria importante perchè certifica la bontà del cambio di modulo operato da Mazzarri. Con le due punte, l’Inter gira e soprende la Fiorentina scendendo in campo in maniera decisa e aggressiva, giocando in profondità e riuscendo a combinare bene, grazie anche alla qualità offerta dai centrocampisti. A sbloccare la gara è Palacio, che finalizza in rete con un tocco in anticipo su Neto un pallone figlio di un’ottima azione corale sviluppata sull’asse Guarin-Hernanes: il Trenza ci mette la punta e la palla rotola in rete. Il primo tempo si chiude sullo 0-1 e racconta di una Fiorentina spaesata che, senza punte in campo, fatica a trovare i punti di riferimento in avanti e non riesce a graffiare.
Pronti via però e, nella ripresa, la musica cambia. E’ Cuadrado che, dopo appena un minuto, pareggia i conti con un tiro da fuori su cui non è esente da colpe un Handanovic in netto ritardo. Palla al centro e i viola prendono coraggio: Pizarro riesce a disegnare geometrie e i gigliati crescono per intensità. A sbloccare la gara è però l’uomo che nessuno si aspetta: quel Mauro Icardi più noto per le sue avventure romantiche che per le prestazioni sul campo. Maurito entra per dare il cambio a Milito e, al primo pallone toccato, colpisce come un Cobra: cross di Nagatomo dalla sinistra e movimento da attaccante vero ad aggredire il primo palo con un piattone che non lascia scampo a Neto. Qualche dubbio sulla posizione dell’argentino, che sembra leggermente al di là della linea difensiva viola. Poi l’Inter amministra il vantaggio e la Fiorentina non riesce a trovare il pareggio: si tratta della seconda sconfitta stagionale interna per i viola, mentre l’Inter espugna il Franchi tre anni dopo l’ultima volta.
You may like

Un libro scritto col cuore: Heysel, il peso della memoria

Magrin: l’erede mancato di Platini
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06

18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI

4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA

26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO















