Tutte le notizie
Ronaldo sui mondiali 2026: “Saranno gli ultimi della mia carriera”
Published
3 settimane agoon

Ronaldo sui prossimi mondiali del 2026 annuncia che saranno gli ultimi della sua carriera e che si ritirerà entro qualche anno.
Durante un intervento in videoconferenza al Forum sul turismo di Riad, Cristiano Ronaldo ha confermato che i Mondiali del 2026 saranno gli ultimi della sua straordinaria carriera. Alla domanda se parteciperà a quella che potrebbe essere la sua ultima Coppa del Mondo, il cinque volte Pallone d’Oro ha risposto con la consueta sincerità:
“Sì, sicuramente, avrò 41 anni e penso che sarà il momento giusto”.
Ronaldo sui mondiali 2026: “Saranno gli ultimi della mia carriera”
Il fuoriclasse portoghese ha poi scherzato sul tema del ritiro, chiarendo le sue recenti dichiarazioni:
“Mi sto godendo il momento e non penso ad altro e quando ho detto che presto arriverà il mio ritiro. Il mio presto significa nei prossimi 10 anni e invece la gente pensa che parlo di pochi mesi. Siamo onesti, quando dico presto, significa probabilmente che giocherò ancora uno o due anni. Quando si arriva a una certa età tutto passa velocemente, ho 40 anni, ma continuo a fare gol, a divertirmi e a godermi tutto. Voglio continuare così, fisicamente sto bene e anche con il Portogallo faccio gol e aiuto la mia nazionale. Io voglio vincere ancora, la mia vita è questa”.
Recentemente, in un’intervista con il giornalista inglese Piers Morgan, Ronaldo aveva spiegato di non considerare la vittoria della Coppa del Mondo come un sogno personale né come un obiettivo necessario per definire la sua eredità calcistica:
“Non ci penso. Se mi chiedete: ‘Cristiano, vincere la Coppa del Mondo è un sogno?’ Non è un sogno. Vincere una Coppa del Mondo non cambierà il mio nome nella storia”.
Il numero 7 portoghese ha preso parte a tutti e tre i principali successi della sua nazionale. L’Europeo del 2016 e le Nations League del 2019 e del 2025. Resta però il rammarico per non aver mai superato il quarto posto ai Mondiali, raggiunto nel 2006, unico tassello mancante di una carriera che ha già scolpito il suo nome nella storia del calcio.
You may like

Tomori sicuro: “Leao può vincere il pallone d’oro”

Gattuso sul sorteggio: “Irlanda del Nord? Dobbiamo giocarcela”

De Siervo sul calcio italiano: “Champions danneggia i campionati”

Ora Haaland conosce Esposito

Haaland su Mancini: “Mi ha toccato il sedere e poi ho fatto 2 gol”

Haaland pronto per l’Italia: “Vogliamo chiudere a punteggio pieno”















