Cerignola-Atalanta U23 2-4: gialloblu in 10 per 80 minuti!

Ancora una sconfitta per l’Audace Cerignola, battuta 2-4 dall’Atalanta U23 in una gara ricca di emozioni ma dal finale amaro. La squadra di Maiuri, che ha cambiato buona parte dell’undici titolare dopo il turno di coppa, non riesce a ritrovare la via della vittoria e conferma un periodo di crisi che inizia a preoccupare. In attacco torna la coppia Gambale-Cuppone, con D’Orazio schierato da esterno e Martinelli nel terzetto difensivo insieme a Todisco e Gasbarro.

Dall’altra parte, l’Atalanta U23 si presenta con un undici più collaudato. In mezzo al campo, debutto dal primo minuto per Riccio, affiancato da Levak.

Cerignola-Atalanta U23 2-4: decisiva l’espulsione di Cuppone al 15° minuto

L’inizio è tutto di marca gialloblù: al 1‘ Cuppone prova a sfondare in area ma viene chiuso, poi al 4’ tenta di nuovo, ma Vismara blocca senza difficoltà. I bergamaschi rispondono al 10’ con Navarro, che sfiora il vantaggio con una doppia occasione.

Al 13’ arriva il meritato vantaggio del Cerignola: cross dalla sinistra, Cuppone manca l’impatto ma Gambale è pronto e insacca per l’1-0.
Tuttavia, al 15’ arriva la svolta del match: Cuppone si rende protagonista di un intervento scomposto e viene espulso, lasciando i padroni di casa in dieci uomini.
Nonostante ciò, l’Audace prova a resistere, ma al 26’ Vavassori trova il pari dopo una mischia in area.

Nel secondo tempo, i nerazzurri prendono il controllo del gioco.
Al 50’ Misitano segna di testa il gol dell’1-2, seguito al 61’ dal raddoppio personale di Vavassori che chiude virtualmente la partita.
Il Cerignola tenta di reagire, ma subisce anche il poker di Simonetto al 69’.
Solo due minuti dopo, Emmausso trova un gran gol dal limite che vale il 2-4 finale.

Nel finale, i gialloblù provano con orgoglio a riaprire il match.
Spaltro colpisce la traversa e Ruggiero sfiora il bersaglio, ma l’Atalanta gestisce con maturità fino al fischio finale. Una prova di carattere per la squadra di Bocchetti, che conferma la propria crescita e conquista tre punti pesanti in trasferta.

Per l’Audace Cerignola, invece, è tempo di riflessioni: l’espulsione di Cuppone e la mancanza di lucidità nelle fasi decisive hanno compromesso un match iniziato con le migliori intenzioni. Servirà ritrovare equilibrio e concentrazione per invertire la rotta già dalla prossima giornata.