Zhegrova: “Contento di essere qui”. Openda: “Pronti per l’Inter”.

Zhegrova ed Openda: è giorno di conferenza stampa in casa Juventus, dove i due nuovi acquisti si presentano ufficialmente alla stampa.

Dopo l’arrivo nelle ultime ore di calciomercato, per Edon Zhegrova e Lois Openda è tempo di presentazioni. I 2 attaccanti, come sappiamo, sono stati i botti finali della sessione estiva del mercato dei bianconeri: la prima con al timone Damien Comolli.

Rinforzi importanti per la rosa, ma soprattutto per Igor Tudor che potrà sfruttare diverse soluzioni offensive: a partire dalla sfida di sabato pomeriggio, alle ore 18:00, contro l’Inter.

Insomma: all’anti vigilia della loro prima uscita ufficiale con la Juventus, i due giocatori si presentano in conferenza stampa.

Di seguito, le parole di Damien Comolli, Zhegrova e di Openda

LE PAROLE DI DAMIEN COMOLLI

“Buongiorno a tutti. Vorrei partire con una breve introduzione e alcuni commenti per quanto riguarda il calciomercato. Vorrei subito ringraziare i calciatori che ci hanno lasciato, per il contributo che hanno dato per tutto ciò che hanno portato al club: quindi, auguriamo a tutti loro il meglio. Allo stesso tempo abbiamo cercato di trovare il giusto equilibrio tra la situazione finanziaria di cui ci dobbiamo occupare: soprattutto considerando il fair play finanziario della Uefa. Noi non siamo diversi da altri club, il che significa che dobbiamo valutare attentamente le nostre finanze e allo stesso tempo cercare di creare una rosa competitiva. Abbiamo provato a rinforzare la rosa e penso che siamo riusciti a farlo, trovando il giusto equilibrio sia tra gli aspetti sportivi che quelli finanziari”.

ZHEGROVA ED OPENDA: LA CONFERENZA STAMPA

ZHEGROVA

Come sono stati i tuoi primi giorni alla Juventus?
“Sono molto contento di essere qui alla Juventus e sono molto orgoglioso. Questi primi giorni sono stati grandiosi, ho ricevuto il benvenuto da parte di tutti: dello staff ai calciatori e quindi si posso dare un feedback positivo”.

Cosa ti ha convinto della proposta del club? E poi, David ha influito sulla tua scelta?
“Il progetto della società mi ha convinto: questa squadra ha tanta qualità e sono convinto di poter dare il mio contributo. Per quanto riguarda David, lo conosco da tempo”.

Tutti hanno in testa la tua gara contro la Juventus in Champions League. Come stai e quando potrai tornare al 100%?
“A causa dell’infortunio ho avuto un periodo difficile, ma ho ripreso a lavorare duramente con lo staff. Sarò pronto molto presto”.

Pensate di poter vincere?
“Penso che questa squadra abbia tantissima qualità e cercheremo di vincere tutte le partite”.

Regalerai al Primo Ministro albanese la tua maglia?
“Sicuramente si, perché gli sono molto grato. Personalmente rappresento tutte le comunità albanesi”.

PROSEGUE ZHEGROVA

Zhegrova, come hai vissuto questa trattativa?
“La Juventus , come ho già detto, è un grande club e io ho sempre voluto giocare per un grande club. La prima volta che ho sentito Comolli e Chiellini? E’ stato un sogno”.

Tudor ti ha dato qualche consiglio?
“Ho iniziato ad allenarmi da poco tempo con la squadra. Posso dirvi che ho parlato con Tudor e vedremo dove vorrà schierarmi”.

Cosa ci dici sulla partita contro l’Inter?
“Ho parlato con il mister e non farò ancora parte della gara: devo ancora lavorare, ma sosterrò la squadra”.

OPENDA

Alla tua prima gara all’Allianz stadium, quale atmosfera ti aspetti? 
“Mi aspetto sicuramente una grande partita ed anche intensa, perché è molto importante e quindi sarà dura per noi. Sono pronto a far parte della squadra e giocare questa prima partita. Siamo pronti per affrontare l’Inter”. 

La tua posizione preferita in campo?
“La posizione che preferisco è quella del numero 9. Mi piace, però, anche giocare sulle fasce e muovermi parecchio”.

Cosa ti ha convinto della Juventus?
“Sono consapevole che la Juventus è uno dei club più importanti d’Italia ed un giocatore alla quale mi sono ispirato è Zlatan Ibrahimovic”.

Hai già parlato con Bremer?
“So bene cosa è accaduto. Ci siamo parlati e gli ho mandato alcuni messaggi, ma ci confronteremo con calma. Sicuramente è un grandissimo giocatore una grande persona”.

PROSEGUE OPENDA

Come aiutarai la squadra?
“Conosco le difficoltà della Serie A. Personalmente posso portare velocità e qualità, ma voglio dare il massimo per poter vincere la partita”.

Per quanto riguarda il ruolo, hai già parlato con Tudor?
“Ho parlato con il mister e lui sa che la mia posizione preferita è quella da numero 9. Ma resto a piena disposizione dell’allenatore”.

La Juventus è la tappa più importante della tua carriera?
“Assolutamente si. Ho giocato in Germania, Francia ed in Belgio e questi campionati ho imparato tanto. La Juventus era sicuramente il club migliore per provare a migliorare e dimostrare a tutti quello che posso fare. Non vedo l’ora di cominciare”.

Quanto conta per te il goal?
“Posso solo dire che devo lavorare tanto su alcuni aspetti per diventare un attaccante più completo”.

L’astinenza da goal ti condiziona?
“A questo livello è sempre importante andare avanti e garantire sempre una buona prestazione. La mia famiglia mi sostiene e mi aiuta a stare bene sia fisicamente che mentalmente. Voglio aiutare la squadra, anche se no segno”.