Benevento-Inter 1-2: le pagelle di Andrea De Boni e le contropagelle di Gabriele Borzillo

Le pagelle di Andrea De Boni

HANDANOVIC: non deve compiere interventi particolari ma questo non vuol dire che il Benevento non sia stato pericoloso, traversa e palo ancora tremano, ma si fa trafiggere sul proprio palo anche per colpa di un posizionamento per nulla perfetto. Voto 5.5

D’ AMBROSIO: non parte neanche male ma se pensiamo solo all’ errore grazie al quale D’ Alessandro prende il palo, ci si rende conto di che amnesie abbia avuto oggi tutta la retroguardia. Voto 5

SKRINIAR: anche lui non è esente da colpe, riguardare il gol del’ 1-2, però sembra l’ unico in difesa capace di contrastare efficacemente le avanzate dei padroni di casa. Voto 6

MIRANDA: quanta fatica! il cartellino giallo preso per fallo su D’ Alessandro è la fotografia della sua prestazione. Serve un cambio di marcia anche perché di sostituti a disposizione Spalletti non ne ha. Voto 5

NAGATOMO: nulla di particolare, qualche sortita offensiva che però non produce nulla. In difesa non soffre particolarmente. Voto 6

Dall’ 84’ DALBERT: S.V.

BORJA VALERO: il giro palla continua ad essere troppo lento ma soprattutto per lui evitare le ripartente degli avversari è pura utopia. Finisce per non essere utile alla squadra. Voto 5

Dal 78’ GAGLIARDINI: entra e mette sostanza e fisicità in mezzo al campo, quello che serviva visto il momento della partita. Impreziosisce la sua prestazione con un paio di recuperi importanti. Voto 6

VECINO: che fine hanno fatto gli inserimenti offensivi tanto pericolosi fatti nelle prime partite? poco ritmo, poca imprevedibilità. Solamente qualche palla persa in meno rispetto al suo compagno di reparto. Voto 5.5

CANDREVA: primo venti minuti da vero Candreva, con tagli nella difesa avversaria e assist al bacio per il vantaggio nerazzurro. Si spegne pian piano, come del resto tutta la squadra nel finale della prima frazione. Esce per esigenze tattiche. Comunque in crescita. Voto 6.5

Dal 52’ JOAO MARIO: sostituisce un buon Candreva tra lo stupore generale, si dimostra più a suo agio in fascia rispetto a quando gioca dietro alla punta. Pericoloso in alcune circostanze, manca però di continuità. Voto 6

BROZOVIC: quando si ricorda di essere un calciatore è anche in grado di giocare bene e fare la differenza. Oggi è in giornata, segna una doppietta grazie anche ad un’ ottima punizione e resta sempre nel vivo del gioco. Il problema è che di queste partite da parte sua se ne vedono forse un paio a stagione. Voto 7.5

PERISIC: non è la sua giornata e lo si capisce da subito. Per nulla ispirato si limita a giocare largo in fascia senza mai puntare l’ avversario e provare a saltarlo. Giornata di pausa per lui. L’ Inter non se ne può permettere altre. Voto 5

ICARDI: sicuramente paga il fatto di rimanere isolato troppe volte contro tutta la difesa avversaria, ma il gol su azione comincia a mancare da troppo tempo per i suoi standard e l’ unico pallone buono lo spara direttamente su Marte. Voto 5

ALL. SPALLETTI: i numeri sono dalla sua, 6 vittorie ed 1 pari nelle prime 7 giornate, nessuno ci avrebbe mai creduto un paio di mesi fa.  La squadra però gioca male, soffre, e soprattutto rispetto alle ultime partite manca di equilibrio in mezzo al campo. Perché togliere un buon Candreva? Perché non togliere prima un Borja Valero in difficoltà? Tanto lavoro da fare ma la squadra continua a raccogliere punti. Di certo oggi più fortuna che bravura. Voto 6

Le pagelle di Gabriele Borzillo

HANDANOVIC; il gol subito è colpa sua, si riscatta con una gran parata ma la frittata l’ha fatta. 5

D’AMBROSIO; opaco, preoccupato di difendere non sale mai. Malino.5,5

SKRINIAR; errore di posizione sul gol avversario, poi bene. Il migliore della difesa. 6+

MIRANDA; impacciato, fuori tempo e fuori luogo. Deve darsi una sveglia. 4,5

NAGATOMO; senza infamia e senza lode, fa un paio di erroracci da paura. 5,5

dal minuto 39 DALBERT; buona chiusura, regala il pallone del possibile pareggio al Benevento. Peggio che scapoli-ammogliati. 4

VECINO; sbaglia di tutto di più, corre ma senza una logica. 5

BORJA VALERO; lento, involuto, sbaglia pochi appoggi anche perché la da massimo a due metri da dove si trova lui. Ma va alla velocità di un bradipo. 5

dal minuto 77 GAGLIARDINI; s.v.

CANDREVA; discreto, finalmente. 6,5

dal minuto 51 JOAO MARIO; luci e ombre, veramente più ombre che luci. 5,5

BROZOVIC; la doppietta gli vale la sufficienza, per il resto solite montagne russe. 6+

PERISIC; si vede una volta, poi sembra in gita premio. 5-

ICARDI; niente, non ne azzecca una. Non bene. 4,5

SPALLETTI; si agita, urla, se la prende ma pare uno che grida nel deserto. Il modulo non convince, poca fantasia ed un piattume fastidioso. Peccato, stavolta 5