Senegal: un nuovo traguardo

Senegal: un nuovo traguardo dopo la vittoria della Coppa D’Africa del 2022, Koulibaly festeggia la vittoria storica contro l’Inghilterra.

Quando Sabaly ha segnato il terzo gol per il Senegal al City Ground ieri ai danni dell’Inghilterra forse non sapeva di scrivere una pagina unica del calcio, perché con la vittoria per 3-1 sui Tre Leoni la squadra di Pape Thiaw è diventata la prima nazionale africana di sempre a sconfiggere gli inglesi in 22 tentativi. Sarr e Habib Diarra gli altri due marcatori ad affondare Tuchel e la sua ciurma.

“Serata fantastica”, ha esordito nel post-partita il capitano e difensore del Senegal Kalidou Koulibaly, che ha militato nel Chelsea e nel Napoli ma ora gioca nell’Al Hilal. A BBC Radio 5 Live, KK ha proseguito:

“Sapevamo di poter fare qualcosa in questa partita. È stata una partita dura, ma abbiamo mostrato la nostra personalità e dimostrato di poter giocare a questo livello”.

Koulibaly ha collegato la vittoria al trionfo del Senegal nella Coppa d’Africa del 2022:

“È fantastico. Non siamo abituati a fare la storia e l’abbiamo fatta quando abbiamo vinto la Coppa d’Africa, e l’abbiamo fatta di nuovo stasera (ieri sera, ndr). Vogliamo continuare a scrivere la storia del Senegal. Volevamo dimostrare di essere una grande nazione”. Il Senegal non perde una partita da gennaio 2024. Quando, da campione in carica, è stato eliminato ai rigori dalla Costa d’Avorio agli ottavi di finale della Coppa d’Africa. Thiaw ha assunto la guida della squadra a dicembre e ha finora ottenuto 2 vittorie e 2 pareggi.

Senegal: un nuovo traguardo

La vittoria del Senegal sull’Inghilterra per 3-1 al City Ground rappresenta molto più di un semplice successo in amichevole. E’ una pietra miliare nella storia del calcio africano. Kalidou Koulibaly, capitano e uomo simbolo di questa generazione, ha ben inquadrato il significato del risultato: è un altro capitolo di un percorso iniziato con la storica vittoria in Coppa d’Africa nel 2022, il primo trionfo continentale per i Leoni della Teranga.

Allora, fu un’affermazione identitaria: il coronamento di anni di crescita tecnica e mentale, con Sadio Mané, Mendy e lo stesso Koulibaly protagonisti assoluti. Ora, questa vittoria sull’Inghilterra – la prima di una nazionale africana in 22 tentativi contro i Tre Leoni – è il segnale che il Senegal non è più una sorpresa, ma una realtà consolidata del calcio mondiale, capace di battere una delle superpotenze europee in casa loro.

Il parallelo con il 2022 è legittimo: in entrambi i casi, il Senegal ha sfidato e riscritto la storia. La differenza sta nel contesto: se il trionfo alla Coppa d’Africa sanciva la supremazia regionale, quello di ieri apre definitivamente le porte a una credibilità globale.

Merito anche di Pape Thiaw, che da dicembre ha saputo mantenere imbattuta la squadra, consolidando l’identità di un gruppo che non ha smesso di crescere. Il ciclo iniziato con Aliou Cissé continua con nuova energia, ma lo stesso spirito: quello di un popolo che ha imparato a vincere, e ora non vuole più fermarsi.