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Lippi è felice per Gattuso: “So quanto ci teneva, Rino mi somiglia”
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3 mesi agoon

L’ex CT campione del mondo Lippi è felice per la vittoria all’esordio di Gattuso ammettendo che gli somigli molto.
Il maestro è felice per il suo allievo. Marcello Lippi ha seguito con grande attenzione il debutto di Gennaro Gattuso sulla panchina azzurra. Il commissario tecnico campione del mondo del 2006, con il centrocampista allora al Milan in campo, è felice della scelta fatta dalla Federazione per questo disperato tentativo di raggiungere i Mondiali negli Stati Uniti, Canada e Messico.
“Sono molto, molto felice per quello che ha fatto Rino – ha dichiarato all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport -. Ci siamo parlati, so quanto ci teneva. Che bello che abbia cominciato così. Sì, Rino mi somiglia: e speriamo che abbia la mia stessa fortuna”.
Il percorso è certamente ancora impervio e ricco di insidie. Prima di tutto ci sarà la sfida contro Israele prevista per domani sera. Una gara insidiosa che però, in caso di vittoria, porterebbe gli azzurri al secondo posto a -3 potenziali dalla Norvegia che ha una partita in più. La strada è ancora lunga e in salita però la speranza è che possa esserci questo cambio di passo.
Gattuso ha indossato la maglia dell’Italia in 73 occasioni debuttando nel 2000 quando in panchina c’era Dino Zoff. Nel suo percorso in azzurro ha realizzato un gol. Domani sarà la sua seconda gara da ct.
Lippi è felice per Gattuso: “So quanto ci teneva, Rino mi somiglia”
Le parole di Marcello Lippi sul debutto di Gennaro Gattuso come ct della Nazionale sono cariche di affetto e di speranza. Il Maestro del 2006 ha sempre avuto un legame speciale con Rino, uno dei simboli di quella cavalcata mondiale, e vederlo ora seduto sulla panchina azzurra rappresenta quasi un passaggio di testimone. Lippi sottolinea la somiglianza tra loro, soprattutto nella grinta e nella capacità di trasmettere valori, e questo rende ancora più significativa la sua benedizione. È un incoraggiamento prezioso in un momento così delicato per il calcio italiano.
Detto ciò, il percorso di Gattuso rimane complicato. L’esordio vincente ha dato entusiasmo, ma la sfida contro Israele sarà già un crocevia cruciale. Lippi invita implicitamente alla prudenza: serve continuità, non solo un lampo iniziale. Se Gattuso riuscirà a unire la sua passione alla disciplina tattica, proprio come faceva da giocatore, allora questa Nazionale potrà davvero ritrovare identità e orgoglio.















