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Azzurri: i convocati di Gattuso
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2 mesi agoon

Azzurri: i 27 convocati di Gattuso. Non ci sono grandissime novità, se non il ritorno di Gabbia e Cristante dopo le ottime prestazioni.
Riprende la rincorsa della Nazionale al Mondiale. Gli Azzurri torneranno ad affrontare Estonia e Israele, le stesse avversarie già battute a settembre in occasione delle prime due gare da commissario tecnico di Gennaro Gattuso.
Sabato 11 ottobre a Tallinn l’Italia farà visita all’Estonia per poi ospitare martedì 14 ottobre Israele a Udine, in quello Stadio ‘Friuli’ già teatro un anno fa della sfida di Nations League con la nazionale di Ben Shimon.
Il Ct Gennaro Gattuso ha convocato 27 calciatori per il raduno fissato nella serata di lunedì 6 ottobre al Centro Tecnico Federale di Coverciano: prima chiamata in Nazionale per il centrocampista della Fiorentina Hans Nicolussi Caviglia e per l’attaccante del Bologna Nicolò Cambiaghi, mentre tornano a vestire la maglia azzurra Matteo Gabbia e Bryan Cristante, assenti rispettivamente da ottobre e giugno 2024. Di seguito, l’elenco dei convocati:
Portieri: Marco Carnesecchi (Atalanta), Gianluigi Donnarumma (Manchester City), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham)
Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Riccardo Calafiori (Arsenal), Andrea Cambiaso (Juventus), Diego Coppola (Brighton & Hove Albion), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Matteo Gabbia (Milan), Gianluca Mancini (Roma), Destiny Udogie (Tottenham);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Inter), Manuel Locatelli (Juventus), Hans Nicolussi Caviglia (Fiorentina), Sandro Tonali (Newcastle);
Attaccanti: Nicolò Cambiaghi (Bologna), Francesco Pio Esposito (Inter), Moise Kean (Fiorentina), Riccardo Orsolini (Bologna), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Atletico Madrid), Mateo Retegui (Al-Qadsiah), Mattia Zaccagni (Lazio).
Azzurri: i convocati di Gattuso
Le nuove convocazioni di Gennaro Gattuso per le sfide contro Estonia e Israele confermano la linea di continuità. E il rinnovamento che il Ct sta portando avanti da quando siede sulla panchina azzurra. Il commissario tecnico punta sulla solidità del gruppo che ha iniziato positivamente il suo ciclo a settembre. Ma allo stesso tempo apre le porte a volti nuovi, premiando chi sta emergendo in Serie A.
Le prime chiamate per Hans Nicolussi Caviglia e Nicolò Cambiaghi rappresentano segnali forti. Il primo è la dimostrazione di come la crescita alla Fiorentina lo abbia portato a maturità tattica. Mentre l’attaccante del Bologna è la ricompensa per la sua capacità di incidere e sacrificarsi nel gioco senza palla.
Interessante anche il ritorno di Matteo Gabbia e Bryan Cristante, due giocatori affidabili che aggiungono profondità in difesa e a centrocampo. La struttura della squadra mostra equilibrio tra continuità e sperimentazione: basti pensare ai blocchi di Inter e Napoli, che garantiscono coesione e conoscenza reciproca.
Gattuso sembra voler mantenere la sua impronta grintosa ma con una Nazionale più fluida e offensiva. Le sfide con Estonia e Israele saranno fondamentali per consolidare gioco e mentalità. Ma anche per capire quanto questo gruppo possa crescere in vista dei Mondiali 2026.















