Nicola invoca prudenza: “Juve? Dobbiamo proseguire il percorso”

Il tecnico della Cremonese Nicola invoca prudenza dopo l’ottimo avvio che vede i suoi ragazzi ad un solo punto dalla Juventus.

Questa sera alle 20:45 la Cremonese di Davide Nicola affronterà la prima Juventus di Luciano Spalletti in un match che, vista la classifica, è quasi uno scontro diretto. Il tecnico ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita delle insidie che potrà incontrare la sua squadra nell’affrontare, di fatto, una nuova Juventus. Ecco le sue parole.

“Incontriamo una squadra con un nuovo allenatore e, probabilmente, con un modulo diverso, ma noi vogliamo continuare il nostro percorso di crescita”.

La classifica oggi dice Juve 15 punti e Cremonese 14 punti. Tuttavia, Nicola è consapevole del fatto che gli obiettivi siano diversi. La Cremonese punta a rimanere in Serie A, mentre i bianconeri partono ogni anno per vincere:

“Sappiamo che gli obiettivi sono differenti, ma questo non cambia il nostro atteggiamento. Vogliamo mettere in campo il giusto mix tra giocatori esperti ed esordienti in Serie A”.

Dunque, Nicola analizza il momento di entrambe le squadre, ma invoca prudenza. La Cremonese deve proseguire il suo percorso di crescita e l’ottimo rendimento visto fin qui. Infatti, l’unica sconfitta è arriva contro l’Inter.

“Siamo solo alla decima giornata, è presto per trarre conclusioni. La Juventus tornerà certamente a lottare per le prime posizioni, ma noi vogliamo misurarci con coraggio e personalità, restando fedeli alla nostra identità”.

Nicola invoca prudenza: “Juve? Dobbiamo proseguire il percorso”

Un fatto interessante che non è stato citato in conferenza è il seguente. Ricorderete tutti la battuta infelice di Tudor: “Se avessimo preso la Cremonese al posto del Milan, ora saremo primi in classifica”. Ecco, ora finalmente la Juve affronterà la Cremonese, ma non lo farà con Tudor in panchina. A volte il destino è proprio beffardo nel calcio. E’ evidente che Tudor non volesse offendere la Cremonese, ma il caso ha voluto che lui venisse esonerato prima di affrontare effettivamente questa formazione.