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Serie A

Chivu sfida la Viola

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Parma solido e determinato

Chivu sfida la Viola

Chivu sfida la Viola: Il tecnico del Parma punta su umiltà e flessibilità per affrontare la Fiorentina in una gara decisiva.

Cristian Chivu, allenatore del Parma, parla in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Fiorentina:

“Abbiamo lavorato bene, siamo consapevoli di quello che deve essere il nostro lavoro. Umiltà e piedi per terra per raggiungere l’obiettivo. Siamo stati bravi a ricordare quello che serve per fare passi avanti.

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La Fiorentina sta bene, con il cambio modulo ha vinto contro tre delle squadre più forti del campionato, Atalanta, Napoli e Inter. E’ una partita difficile ma tutte in Serie A sono toste da giocare, si parte dal 50%-50%, bisogna sempre fare qualcosa in più per meritarsi il risultato”.

Arginare Kean e Gudmundsson sarà la chiave?
“Sono giocatori che si completano bene, uno segna da dentro l’area e dà profondità, l’altro lavora tra le linee e segna da fuori. Speriamo di trovare le giuste chiavi”.

Dal suo arrivo contro le difese a tre vi siete adattati all’avversario, domani ci aspettiamo qualcosa di simil?
“Lo abbiamo fatto anche a Verona, chiedendo a Pontus un sacrificio. Contro l’Inter non lo puoi mascherare, devi andare a carte scoperte. Noi siamo pronti a tutti, abbiamo lavorato preparando diversi moduli sia in fase offensiva che difensiva”.

Chivu ci crede

Cristian Chivu si presenta alla vigilia della sfida contro la Fiorentina con idee chiare e grande consapevolezza. Il Parma arriva ben preparato, forte di un lavoro settimanale mirato e di una mentalità umile ma ambiziosa. Il tecnico romeno elogia l’avversario per i recenti risultati e il cambio modulo, ma resta fiducioso. L’adattabilità sarà l’arma in più, con soluzioni tattiche già provate per rispondere a ogni possibile scenario. Fondamentale sarà limitare la pericolosità di Kean e Gudmundsson, due attaccanti dalle caratteristiche complementari. Per Chivu, ogni gara parte in equilibrio, ma sarà il “qualcosa in più” a fare la differenza.

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