Cassano ottimista sulla Roma: “Con Gasperini fa paura”

L’ex attaccante Cassano è molto ottimista sulla scelta della Roma di portare Gampiero Gasperini nella capitale.

Antonio Cassano torna a parlare della Roma e lo fa con parole di grande apprezzamento per la scelta del club giallorosso di affidare la panchina a Gian Piero Gasperini. Intervenuto durante la trasmissione Viva El Futbol, l’ex attaccante romanista ha sottolineato come, in un contesto passionale e carico di pressioni come quello della Capitale, servisse proprio un profilo come quello dell’ex tecnico dell’Atalanta, che ha scritto pagine importante con la squadra bergamasca:

“Per me Napoli e Roma, a livello di entusiasmo e pressione, sono uniche in Italia. La Roma, in questo momento qui, aveva bisogno di un allenatore come Gasperini. È uno che dopo i 9 anni a Bergamo era la scelta migliore che potesse fare la Roma. Ti farà crescere, ti darà entusiasmo, ti farà crescere in Europa, ti darà tutto quello che gli ultimi 10-15 anni non ti hanno dato. Dobbiamo tornare alla prima epoca di Spalletti.

La Roma può fare veramente paura con Gasperini, l’unica cosa che chiedo alla gente è tempo e pazienza. Dico soltanto che devono avere pazienza e dategli conforto. Non so se vincerà lo scudetto, ma arrivare nelle prime quattro è probabile, poteva andare in qualsiasi altra squadra ma ha scelto lui di andare alla Roma”.

Cassano ottimista sulla Roma

Il commento di Antonio Cassano su Gasperini alla Roma è sorprendentemente equilibrato e condivisibile. Per una piazza complessa e appassionata come quella giallorossa, l’arrivo di un tecnico come Gasperini rappresenta davvero una svolta possibile. Dopo anni di alti e bassi, spesso legati più all’emotività che a una progettualità tecnica solida, la Roma ha scelto finalmente un allenatore capace di costruire e far crescere una squadra nel tempo, come ha dimostrato a Bergamo. Cassano coglie bene il nodo centrale: servono pazienza e fiducia, due ingredienti spesso carenti all’Olimpico. L’idea che la Roma possa tornare competitiva a lungo termine è concreta, anche se non necessariamente vincente da subito. La Champions può diventare un obiettivo realistico. Il rischio, però, sarà la compatibilità tra il gioco verticale e ad alta intensità di Gasperini e una rosa che dovrà essere profondamente rivista. Cassano, per una volta, sembra vedere giusto.