Napoli
Lukaku vuole restare: “Ho un contratto di 3 anni”

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3 settimane agoon

Lukaku, nell’euforia dello scudetto, giura fedeltà al Napoli e vuole restare almeno fino alla scadenza naturale del contratto.
Il centravanti del Napoli, Romelu Lukaku, neo campione d’Italia con gli azzurri, ha parlato alla Rai direttamente dal pullman sul quale sta facendo la parata, insieme al resto della squadra, per la conquista dello Scudetto.
Queste le sue parole: “Troppa emozione, abbiamo fatto un ottimo lavoro e sono contento per tutta questa gente, oltre che per noi, la squadra, la società e il mister. Non abbiamo mai mollato e ci siamo meritati questo successo”.
Ci racconta la telefonata con la quale Antonio Conte l’ha convinta ad accettare il Napoli?
“La chiamata è durata 15 secondi, appena ho visto il suo numero ho capito subito e mi sono preparato. Poi ho aspettato di stare bene e abbiamo iniziato il percorso. Dobbiamo essere contenti”.
Il suo rapporto con Antonio Conte dura da tanti anni. Ce lo racconta?
“Lui è il mio Phil Jackson e io sono il suo Shaquille O’Neal”.
Il futuro di Lukaku quale sarà?
“Mi voglio godere questo momento, ho un contratto di tre anni e farò di tutto per farlo rimanere qui. Se ci ho già parlato? Sì, ci parlo sempre, gli ho detto di restare”.
Lukaku vuole restare a Napoli
Le dichiarazioni di Romelu Lukaku durante i festeggiamenti per lo Scudetto del Napoli sono cariche di emozione e gratitudine. Dal pullman che attraversa le strade di una città in festa, il centravanti belga trasmette tutto il suo orgoglio per un traguardo storico. Le sue parole sono un inno all’unità del gruppo e al legame con i tifosi: il merito del successo va distribuito tra squadra, società, allenatore e soprattutto quella gente che non ha mai smesso di credere in loro. La frase “non abbiamo mai mollato” sintetizza perfettamente lo spirito che ha accompagnato il Napoli in questa stagione trionfale.
Emblematica è anche la breve, ma decisiva, telefonata con Antonio Conte. Bastano quindici secondi per far capire quanto sia solido il rapporto tra i due: una connessione fatta di fiducia reciproca e di obiettivi comuni. Lukaku, con una battuta efficace, definisce Conte come il suo “Phil Jackson”, paragonandosi a Shaquille O’Neal, a testimonianza di un rapporto simbiotico che ha già portato grandi risultati in passato.
Sul futuro, Lukaku lascia spazio alla gioia del presente ma non nasconde l’ambizione: vuole restare e contribuire ancora. Lancia anche un messaggio diretto a Conte, sperando che il tecnico rimanga per continuare insieme un percorso appena iniziato ma già memorabile.