Dean Huijsen: per lo spagnolo una notte speciale

Dean Huijsen sfiderà la Juventus da ex al Mondiale per Club. Perché i bianconeri lo hanno lasciato partire.

Real Madrid e Juventus si affrontano nuovamente a distanza di qualche stagione. L’ultimo incrocio in una partita ufficiale, infatti, è datato 2017/2018: precisamente nei Quarti di Finale di Champions League, con l’eliminazione dei bianconeri.

Allora Dean Huijsen aveva appena 12 anni e, pur diventando presto uno dei talenti più promettenti del calcio europeo, il suo percorso era ancora tutto da scrivere. A distanza di 7 anni, quindi, le due squadre si rincontrano e Huijsen sarà uno dei protagonisti. Anzi: sarà certamente il protagonista assoluto a livello sentimentalmente. Il difensore spagnolo, infatti, si troverà ad affrontare per la prima volta la Juventus come avversaria.

L’addio nell’estate scorsa ha fatto molto rumore tra i tifosi bianconeri. In particolare dopo le prestazioni del classe 2005 che lo hanno portato a vestire i colori dei Blancos a meno di un anno dal suo addio alla Vecchia Signora per approdare al Bournemouth. 

Ma perché Dean Huijsen ha lasciato Torino? Entriamo nel merito della situazione.

DEAN HUIJSEN: UNA CARRIERA STRAVOLTA IN 12 MESI

Nel giugno scorso, Huijsen aveva concluso il prestito di 6 mesi alla Roma e pronto a rientrare alla base. Proprio in quel frangente, infatti, la Juventus lo aspettava per iniziare il nuovo progetto con al timone Thiago Motta.

Fin da subito, però, si era capito che le strade tra Madama ed il difensore si sarebbero separate. E proprio a luglio, come sappiamo, arrivò la cessione al Bournemouth per una cifra pari a 15 milioni più 3 di bonus.

La scelta di volare in Premier League e mettersi alla prova in un campionato tra i più importanti d’Europa è stata premiata. Dopo una grande annata con il club inglese, Huijsen ha convinto il Real Madrid a fare il grande investimento su di lui, con i Blancos che hanno pagato la clausola rescissoria di circa 60 milioni di euro.

In solo un anno, quindi, Huijsen si è ritrovato dal prestito alla Roma ad essere il grande colpo di mercato del Real.

DEAN HUIJSEN E LA JUVENTUS

Per il giovane difensore, naturalizzato spagnolo, la Juventus non è stata solamente una squadra di passaggio prima del grande salto, ma qualcosa di più. Huijsen, infatti, è cresciuto a Torino, arrivando nel 2021 all’età di soli 16 anni.

L’ex capo scouting bianconero Matteo Tognozzi, lo visionò più volte dal vivo al Malaga e fu subito convinto delle sue qualità tecniche e morali.

Huijsen alla Juventus iniziò con l’Under 17, per poi fare il salto tra Primavera e Next Gen fino alla chiamata di Max Allegri in Prima Squadra nel 2023/2024.

Con i grandi, Huijsen ha giocato solo uno spezzone di partita. L’esordio del difensore, però, fu alla scala del calcio di San Siro contro il Milan, quando entrò nel finale di gara e stupì tutti per la personalità e la tranquillità. Fu, come detto, l’unica presenza dello spagnolo con la Prima Squadra prima del trasferimento in prestito alla Roma.

“NON SAREI MAI ANDATO VIA”

I primi segnali di ‘rottura’ tra Madama e Huijsen si sono registrati nel gennaio 2024, quando il club bianconero trovò un accordo con il Frosinone per mandarlo in prestito e farlo giocare con continuità.

Il ragazzo, però, declinò l’offerta preferendo trasferirsi in prestito in giallorosso dopo la chiamata di José Mourinho. Una scelta che, alla Continassa, non era piaciuta.

In estate poi, Cristiano Giuntoli spinse per la sua cessione: come aveva raccontato lo stesso Huijsen in una intervista alla ‘Gazzetta dello Sport‘.

Queste furono le parole di Dean:

“Io non sarei mai voluto andare via: non è stata di certo una mia scelta. Durante i primi giorni di preparazione alla Continassa, la dirigenza e Thiago Motta mi hanno detto che avevano bisogno di fare cassa con la mia cessione e che avrei dovuto trovare una soluzione”.

REAL MADRID-JUVENTUS: UNA NOTTE SPECIALE PER HUIJSEN

Nel prestito alla Roma, Huijsen non scese in campo contro la Juventus e, quindi, questa sera a Miami sarà la prima volta che affronterà la sua ex squadra.

I riflettori da parte dei tifosi juventini, come ovvio che sia, saranno puntati su di lui. Il difensore, inoltre, ritroverà quel Kenan Yildiz con la quale è cresciuto insieme a Torino ed è grande amico. Insomma: Huijsen giocherà titolare contro la Juventus, in una serata per lui a dir poco speciale.