Milan ai preliminari di Coppa Italia, la stagione comincia ad agosto!

Il finale del campionato di Serie A ha regalato un colpo di scena destinato a influenzare pesantemente la prossima stagione del Milan. Con la vittoria della Fiorentina sull’Udinese nell’ultima giornata, i viola di Raffaele Palladino hanno superato i rossoneri in classifica, chiudendo davanti e strappando così l’accesso diretto agli ottavi di finale della Coppa Italia. Un risultato che, come effetto collaterale, costringe il Milan ai preliminari della competizione nella stagione 2025/2026.

Preparazione anticipata, Milan ai preliminari

Secondo l’attuale regolamento della Coppa Italia, infatti, accedono direttamente agli ottavi le prime sette classificate in Serie A più la vincitrice della Coppa Italia, che quest’anno è stata il Bologna, arrivato nono. Di conseguenza, il Milan — ottavo in classifica — non rientra nel novero delle squadre che entreranno nella competizione a partire dalla fase finale. Questo significa una preparazione più lunga e impegnativa per il club milanese, che dovrà iniziare la propria stagione prima rispetto a molte concorrenti.

Come se non bastasse, i preliminari inizieranno a metà agosto, circa una settimana prima del via ufficiale del campionato. Questo anticipo obbligherà la squadra a riprogrammare l’intera fase di preparazione estiva. Chi siederà in panchina al posto di Sergio Conceição, che guiderà la squadra fino al termine della stagione in corso, dovrà fare i conti con un calendario compresso e con una rosa da gestire sin dai primissimi giorni.

Chi affronterà il Milan

Nel primo turno dei preliminari, il Milan affronterà il Bari.
Un incontro che nasconde più insidie del previsto, soprattutto considerando le incognite legate alla forma fisica post-preparazione.
In caso di vittoria, i rossoneri affronteranno la vincente tra Lecce e Juve Stabia. Due sfide da non sottovalutare, che potrebbero dire molto sullo stato del nuovo progetto tecnico del Milan.

La prossima stagione inizierà in salita per i rossoneri. La necessità di affrontare i preliminari di Coppa Italia, unita a un calendario fitto e alla transizione in panchina, renderà l’estate rossonera particolarmente calda.