Tudor: “Vlahovic? L’ultima parola spetta alla dirigenza”

Tudor, nel post match Juventus–Parma, tiene in bilico il futuro di Dusan Vlahovic ed elogia la sua squadra.

La Juventus non stecca alla prima uscita della nuova stagione.

La formazione di Tudor batte il Parma 2-0 ed il tecnico croato ha parecchi motivi per sorridere ne ha diversi. Compreso quello che porta alla professionalità di un Vlahovic sempre più lontano da Torino, ma sempre sul pezzo.

Tudor, al termine della gara, elogia il serbo, pur lasciando in bilico il suo futuro: oltre le parole al miele per i suoi ragazzi.

Di seguito, le parole dell’allenatore bianconero rilasciate a DAZN.

TUDOR SUL FUTURO DI DUSAN VLAHOVIC

“Vlahovic è molto concentrato, è un giocatore della Juventus e fa quello che deve fare: ha svolto una preparazione perfetta. Poi vediamo questa settimana cosa succede. Se ci voglio puntare ancora? Sono contento, sta facendo bene ed è applicato: ha fatto un goal bellissimo. Non so cosa succederà, accetto tutto, l’ultima parola è della dirigenza. Mi tengo Vlahovic o prendo Kolo Muani? I titoloni non li do’”.

TUDOR: GLI ELOGI ALLA SQUADRA

“Di questa partita mi prendo tutto: era una gara difficilissima come sapevamo, ma non pensavamo che il Parma potesse essere così chiuso. Non era, quindi, facile trovare spazi: loro sono una squadra ben organizzata. All’intervallo, però, ho detto ai ragazzi di mantenere la calma, perché il goal sarebbe arrivato. Poi siamo stati bravi a non subire”.

SULLA PARTITA E LA QUALITA’

“Era importante partire bene e vedendo gli altri risultati non era certamente scontato.

Queste prime partite non sono mai facili: ci sono incognite anche legate alla condizione fisica non massimale. Il Parma era organizzato come in passato, con un catenaccio interessante e doti importanti sui calci piazzati. Bremer ha salvato quasi come fosse un goal: poi la qualità è venuta fuori anche grazie ai cambi”.

SU JONATHAN DAVID

“David dentro l’area si muove alla grande: questa è una dote rara, ragiona ed è molto concentrato”.