Tudor: “Non mi sento inferiore a nessuno. Su Kelly e Gatti…”

Tudor, all’anti vigilia di Juventus–Udinese, è intervenuto nella conferenza stampa per presentare il match contro i friulani.

Dopo il pareggio all’ultimo respiro subito contro la Lazio, la Juventus si prepara a tornare in campo per la 37esima giornata di Serie A. I bianconeri, domenica alle ore 20:45, ospiteranno l’Udinese all’Allianz Stadium con l’obbligo di vittoria.

Con 2 vittorie, infatti, Madama si garantirebbe la qualificazione alla prossima Champions League.

E, all’antivigilia della partita, Tudor presenta il fondamentale match nella consueta conferenza stampa.

LA CONFERENZA STAMPA

Come sta la squadra e com’è andata la settimana? 
“La squadra sta bene e si è allenata bene. È stata una settimana molto simile a quella precedente, dove abbiamo avuto modo di lavorare bene e domani faremo la rifinitura per capire chi giocherà”.

Tudor recupera qualcuno?
“Gatti può fare al massimo quello che ha fatto contro la Lazio, poi vediamo Kelly. Sulla tattica preferisco non rispondere per non aiutare gli avversari”.

Cosa pensa di aver trasmesso alla sua squadra?
“Parlare del mio operato è difficile: per me si è fatto un buon lavoro visto tutte le problematiche che abbiamo avuto. Giusto dire che non abbiamo mai avuto Gatti e Koopmeiners e poco Cambiaso e Kelly. Abbiamo giocato due partite in 10. Ho sempre avuto una sensazioni buone dopo le gare. Poi dobbiamo sempre essere esigenti e cercare sempre di vincere, ma la squadra ha dato tutto quello che poteva. Quando sono arrivato la squadra era nel buco più profondo”.

Come ha visto Vlahovic?
“Dusan è un giocatore importante che ha avuto dei problemi fisici. Ora è tornato e ci darà una grande mano”.

Teme la fisicità dell’Udinese e quanto peserà l’assenza di Thuram?
“È una bella domanda, perchè ho visto fare grandi prestazioni dall’Udinese: come a Napoli. Sarà una partita super difficile dove non si potrà sbagliare niente”.

Quanto avrebbe potuto dare di più senza tutti questi infortuni?
“Penso sia giusto dire le cose dal mio punto di vista. Non voglio trovare scusa, ma è giusto dirlo. Questa squadra al completo è forte e può combattere con tutti”.

TUDOR PROSEGUE

Cosa intendi per buco profondo?
“È una cosa che era chiara tutti. La squadra era in un momento difficile e grazie al lavoro sono usciti dal buco in un tempo corto”.

Si sente di meritare la conferma e… come vive l’ombra di Antonio Conte?
“Personalmente vivo alla giornata: mi godo il tutto e soffro. Voglio sentire la fiducia dei calciatori e mi nutro di questo: questo è il bello. Non mi sento inferiore a nessuno”.

Come ha visto Yildiz?
“Ha sofferto tanto, ma è un giocatore fondamentale per la nostra rosa”.

Tudor aggregherà qualche calciatore della Next Gen? 
“Sicuramente sì, ma vediamo perché siamo pochi: decideremo se portarne uno o due. Domani vediamo”.