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Tudor: “Yildiz in parte col gruppo. Koopmeiners a rischio”

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Tudor

Tudor, all’antivigilia del match valido per la 33esima giornata di Serie A, presenta il match del ‘Tardini’ contro il Parma.

Come detto, a due giorni dalla sfida emiliana, Igor Tudor interviene in conferenza stampa per presentare il match contro i ducali.

Di seguito, le parole del tecnico bianconero.

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Tudor: vittoria e miglioramenti. Dopo la vittoria sul Lecce, il tecnico elogia il gioco di squadra e Vlahovic ma non si sbilancia sul futuro.

Su cosa vi siete focalizzati in questa settimana? Si può fare il punto della situazione in riguardo agli infortuni?

“Permettetemi prima di partire e di fare i complimenti alla Juventus Women che ieri ha vinto il suo sesto campionato negli ultimi otto anni. Complimenti a tutta la squadra, allo staff, al mister: per il club è un traguardo importante.

Abbiamo lavorato bene, è stata una settimana un po’ più lunga del solito, ma l’abbiamo sfruttata al massimo lavorando su tutti i punti di vista. Abbiamo avuto qualche problemino con Yildiz che ha avuto una contusione ma oggi ha fatto un po’ di lavoro con noi. Vediamo domani. Koopmeiners avuto alcuni problemi al tendine: anche per lui vediamo domani, ma il rischio è forte. Gli altri come al solito: Mbangula e Gatti sono fuori, più quelli che erano assenti prima”.

Tudor ha in mente delle alternative in attacco?
“Non esiste un piano A o un piano B. Dobbiamo scegliere i giocatori che stanno bene, perché affronteremo una squadra in forma e che ha pareggiato contro Inter e la Fiorentina.

Avete lavorato sulle palle inattive?
“Si abbiamo lavorato di più. Però va detto che, da questo punto di vista, ci mancano delle caratteristiche. Ci manca esperienza e malizia sui calci piazzati, ma stiamo provando a crescere in fretta. Ho visto la predisposizione e la voglia di migliorare. Speriamo di fare meglio”.

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TUDOR PROSEGUE

Cosa ci dice sul rendimento di Nico Gonzalez?
“Ho trovato un ragazzo molto solare e voglioso. Ha, di certo, quella mentalità argentina che è sempre positiva. Può giocare in 2 o 3 ruoli e può ancora crescere su parecchie cose. È bello averlo nel gruppo”.

Tudor, ha parlato con i giocatori che sono subentrati negativamente contro il Lecce?
“Non ho toccato nessun tasto in particolare. Abbiamo parlato, questo sì, ma in maniera normale senza nessun tipo di esagerazione. Ho visto i ragazzi consapevoli e che vogliono migliorare”.

La squadra è pronta per scendere in campo con Vlahovic-Kolo Muani?
“Vediamo: può accadere come no. Kolo ha lavorato bene, ma anche gli altri. Ho visto bene anche Conceicao. Vedremo”.

Si aspettava questa personalità da Renato Veiga? E, soprattutto, dove può ancora migliorare? 

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“Ha 22 anni e ha una personalità di uno di 30, quello è sicuro. Ha delle doti: è veloce, parla ed in campo aperto è difficile che uno gli scappi. Può crescere su certe cose, e ci stiamo lavorando. Ha un futuro davanti a sé. Oggi abbiamo fatto una bella chiacchierata e gli ho detto che dipende tutto da lui. Può avere un grande futuro, è ancora giovane”.

Cosa si aspetta dalla sua squadra?
“Mi aspetto una grande gara ed una grande prestazione della mia squadra. Non è detto il parma possa aspettarci, perché con l’Inter ha pressato alto e si è presa il pareggio”.

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