Strada in salita per Osimhen alla Juve

Strada in salita per Osimhen alla Juve: il bomber nigeriano è la prima scelta di Giuntoli per il dopo Vlahovic, ma costa tanto…

E Aurelio De Laurentiis non farà sconti, specie agli arcirivali bianconeri: la clausola di 70 milioni vale solo per l’estero…

E se davvero la Vecchia Signora lo vuole, potrebbe dover sborsare una cifra vicina ai 100 testoni, euro più euro meno…

Non bastassero le difficoltà nella trattativa col Napoli, a complicare ulteriormente i piani di Madama potrebbe essere il Galatasaray…

Il club turco non pare intenzionato a privarsi a cuor leggero del suo attuale centravanti, come confermato dal vice presidente Hatipoglu…

Scambio con Vlahovic?

Un modo per spianare la strada all’approdo di Osimhen in bianconero, in realtà, ci sarebbe: inserire nella trattativa una contropartita tecnica gradita al Napoli.

Il nome che potrebbe mettere tutti d’accordo è quello di Dusan Vlahovic, in uscita dalla Juve è molto apprezzato da Aurelio De Laurentiis…

Il problema è la valutazione del centravanti serbo: reduce da una stagione deludente e con un solo anno di contratto davanti, l’ex viola non è più il calciatore da 80 milioni che la Vecchia Signora prelevò dalla Fiorentina…

Quale strada per Osimhen?

Quale strada percorrerà dunque Osimhen al termine della stagione in corso? Difficile dirlo adesso…

In pochi credono a una sua permanenza in Turchia, che lui stesso sembra mettere in dubbio:

”Ci sono sempre voci su di me, ma io vivo il momento. Adesso mi sto godendo tutto questo.

I tifosi mi hanno sostenuto in modo incredibile. Non solo me, ma anche i miei compagni e la mia famiglia.

Verrà presa la decisione migliore per tutti. Ma il Galatasaray resterà per sempre nel mio cuore”.

Se il diretto interessato pare escludere la prosecuzione della sua avventura a Istanbul, il vice presidente del Galatasaray, al contrario, tiene vive le speranze di vederlo ancora in maglia giallorossa:

”Le sue parole non significano che se ne andrà. Ha solo detto che anche se dovesse andarsene, nel peggiore dei casi, il Galatasaray resterebbe nel suo cuore. Non ci ha detto che se ne andrà e noi vogliamo che resti qua”.