Zanetti sogna in grande: “Voglio la finale con il Real”

Zanetti sogna in grande in questo mondiale per club dopo la tremenda delusione europea di qualche settimana fa col PSG.

Il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti ha parlato ai microfoni di AS.com del Mondiale per Club che si sta svolgendo in queste ore negli Stati Uniti:

“Al momento, vedo PSG e Real Madrid davanti a tutte: stanno facendo molto bene”. L’ex bandiera nerazzurra ha poi fatto una battuta anche su un suo sogno per la finale che sarà fra poco più di un mese: “Una finale tra Inter e Real sarebbe bella”.

La proprietà adesso è quella di mettersi alle spalle la sonora sconfitta rimediata in finale di Champions League contro il PSG:

“Con la finale di Champions League si è chiuso un capitolo, ora ne inizia un altro. Il calcio è questo: perseveranza costante, credere in un lavoro, in un progetto, e noi siamo a quel punto, su quella strada. Abbiamo molta fiducia in quello che Cristian Chivu può darci. Lo conosco personalmente perché eravamo compagni di squadra, posso dire che è una bravissima persona. Sappiamo che farà un ottimo lavoro con noi. Questo Mondiale sarà un buon banco di prova per tutti”.

Nessuna intenzione per Zanetti di intraprendere la carriera di allenatore: “No, perché non mi è ancora venuta voglia di allenare, ma non si sa mai. Anche se non chiudo mai la porta… (sorride, ndr)”.

Zanetti sogna in grande

Le parole di Javier Zanetti, rilasciate ad AS.com, offrono uno spaccato lucido e ambizioso del momento attuale dell’Inter, impegnata nel Mondiale per Club negli Stati Uniti. L’ex capitano nerazzurro guarda avanti con realismo ma anche con speranza, sottolineando la forza di PSG e Real Madrid. Ma non rinuncia a un sogno tutto nerazzurro: una finale Inter-Real.

Zanetti, come da sua tradizione, usa toni equilibrati ma densi di significato. La ferita ancora aperta della finale di Champions persa contro il PSG è trattata con maturità: “Si è chiuso un capitolo, ora ne inizia un altro”. Parole che suonano come un invito al riscatto, al rinnovamento, senza perdere fiducia nel progetto tecnico. Progetto ora affidato a Cristian Chivu, figura storica del club, in cui Zanetti ripone massima fiducia sia sul piano umano che professionale. Il Mondiale per Club diventa così un banco di prova fondamentale per valutare la nuova Inter e testare la solidità di una squadra che vuole tornare tra le grandi d’Europa e del mondo.

Curioso anche il passaggio sulla carriera da allenatore: Zanetti per ora declina, ma con il suo stile, lascia sempre aperta una porta.