Così non VAR
Gli arbitri della 1′ giornata
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4 mesi agoon
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Luca Boate
Gli arbitri della 1′ giornata: ecco le designazioni arbitrali scelte da Gianluca Rocchi per questa prima giornata di Serie A.
Gli arbitri della 1′ giornata
L’Associazione Italiana Arbitri ha reso noti i nomi di arbitri, assistenti, IV Ufficiali, VAR e AVAR che dirigeranno le gare valide per la 1ª giornata del Campionato di Serie A 2025/26 in programma da sabato 23 a lunedì 25 agosto. Dunque, ecco tutte le designazioni della prima giornata.
GENOA – LECCE (Sabato 23/08 h. 18.30)
MASSA
COSTANZO – BIANCHINI
IV: ZANOTTI
VAR: ABISSO
AVAR: MARESCA
SASSUOLO – NAPOLI (Sabato 23/08 h. 18.30)
AYROLDI
LO CICERO – YOSHIKAWA
IV: RAPUANO
VAR: DI BELLO
AVAR: AURELIANO
Ecco invece l’attesissima partita di San Siro:
MILAN – CREMONESE (Sabato 23/08 h. 20.45)
COLLU
DI GIOIA – MOKHTAR
IV: BONACINA
VAR: DOVERI
AVAR GHERSINI
ROMA – BOLOGNA (Sabato 23/08 h. 20.45)
ZUFFERLI
MONDIN – MINIUTTI
IV: MARCHETTI
VAR: MAZZOLENI
AVAR: FABBRI
CAGLIARI – FIORENTINA (Domenica 24/08 h. 18.30)
SOZZA
FONTEMURATO – BIFFI
IV: MUCERA
VAR: DI PAOLO
AVAR: GUIDA
COMO – LAZIO (Domenica 24/08 h. 18.30)
MANGANIELLO
MELI – ALASSIO
IV: TURRINI
VAR: AURELIANO
AVAR: CHIFFI
ATALANTA – PISA (Domenica 24/08 h. 20.45)
ARENA
PALERMO – POLITI
IV: MARINELLI
VAR: GHERSINI
AVAR: DOVERI
JUVENTUS – PARMA (Domenica 24/08 h. 20.45)
MARCENARO
SCATRAGLI – ZINGARELLI
IV: SACCHI
VAR: MERAVIGLIA
AVAR: FABBRI
UDINESE – H. VERONA (Lunedì 25/08 h. 18.30)
TREMOLADA
MORO – CECCON
IV: PERENZONI
VAR: GARIGLIO
AVAR: GUIDA
Si chiude con Inter-Torino:
INTER – TORINO (Lunedì 25/08 h. 20.45)
LA PENNA
DEI GIUDICI – CAVALLINA
IV: CREZZINI
VAR: PATERNA
AVAR: CHIFFI
Gli arbitri della 1′ giornata di Serie A
Insomma, designazioni arbitrali per la prima giornata di Serie A 2025/26 offrono spunti interessanti. Per cui, abbiamo un mix tra arbitri di grande esperienza e giovani in rampa di lancio. Inoltre, l’AIA ha scelto con attenzione i fischietti per gli incontri di cartello. Quindi, La Penna sarà il direttore di gara di Inter–Torino. Mentre Marcenaro è stato designato per Juventus–Parma, una sfida dal grande fascino. Invece la Roma, che affronta il Bologna, toccherà a Zufferli, arbitro affidabile e in crescita.
Inoltre, è molto curiosa la scelta di Collu per Milan–Cremonese. Per il giovane fischietto sarà un banco di prova importante in un contesto prestigioso come San Siro. Quindi, esperienza e solidità. Invece, per Sozza in Cagliari–Fiorentina e per Massa in Genoa–Lecce. Per concludere, non mancano designazioni “di prospettiva” come Arena in Atalanta–Pisa o Tremolada in Udinese–Hellas Verona.
In sintesi, le scelte confermano la volontà dell’AIA di avere certezze consolidate. Tuttavia, non mancano nuove leve. Quindi, sono garantiti continuità e rinnovamento già dalla prima giornata.
In conclusione, queste designazioni sembrano equilibrate e ben ponderate. Insomma, l’obiettivo è quello di dare visibilità ai giovani arbitri senza togliere spazio all’esperienza dei fischietti più affermati. Come sempre, la prima giornata rappresenta un banco di prova delicato. Sia per le squadre che per la classe arbitrale, chiamata a partire con decisione e autorevolezza. Quindi, l’impressione è che l’AIA abbia scelto di distribuire le responsabilità in modo intelligente. Infatti ha affidato i match più delicati ad arbitri rodati. Mentre, ha concesso palcoscenici importanti a chi deve crescere. Dunque troviamo un mix. Per cui, se dovesse essere confermato durante la stagione, può garantire continuità e qualità nelle direzioni di gara.
Chi potrebbe stupire in positivo?
Tra le designazioni della prima giornata, alcuni nomi spiccano come possibili sorprese in positivo. Ad esempio, Tremolada su Udinese–Verona ha l’occasione di confermare la crescita mostrata in Serie B e nelle recenti apparizioni in A. Insomma, una gara equilibrata, ma non di primissimo piano può permettergli di arbitrare con serenità e decisione. Anche Collu, chiamato a dirigere Milan–Cremonese, rappresenta una scelta interessante. Chiaramente il contesto di San Siro è prestigioso e non semplice da gestire. Ma un buon arbitraggio potrebbe consacrarlo come nuovo volto affidabile. Occhi puntati, quindi, sui giovani fischietti pronti a prendersi la ribalta.
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