Amarcord
Inter, Juan Jesus sfida la Juve: “Senza Conte perde qualcosa, per noi può essere un vantaggio”
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10 anni agoon
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RedazioneJuan Jesus, fuori da quattro mesi a causa della lesione al legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro, è finalmente tornato in piena forma e sfida apertamente la Juventus.
“La Juve senza Conte perde qualcosa di sicuro, per noi può essere un vantaggio – l’opinione del difensore brasiliano dell’Inter –. Lui era il cuore e il cervello della squadra, li martellava ogni secondo. La Roma si è rinforzata con Iturbe, ma noi non dobbiamo avere paura di nulla. Dovremo scendere in campo con più rabbia degli altri, in qualunque situazione“.
E sui risultati di squadra, Juan Jesus non si nasconde: “Con una rosa forte possiamo andare in fondo sia in campionato che in Europa League. E’ presto per dire se siamo da scudetto, ma se andremo in campo sempre con la giusta rabbia faremo tre punti in ogni gara. L’anno scorso abbiamo pareggiato 15 volte. E’ assurdo, abbiamo perso 30 punti. Non ci sono più Zanetti, Samuel, Cambiasso e Milito, quindi tocca a noi giovani aprire un ciclo. Dobbiamo farlo in fretta, non è possibile che l’Inter sia fuori dalla Champions League“.
Una parola sui nuovi arrivi: “Dodò lo conosco alla perfezione, abbiamo giocato insieme nell’Under 19 del Brasile. Vidic è serio, umile, professionale. Allenarmi con lui è un onore, è anche il mio compagno di stanza. M’Vila? Lui è una belva, ha presenza fisica, tecnica. E il fatto che abbia rinunciato a un bel gruzzolo fa capire le motivazioni mostruose che ha“.
E Juan Jesus? “Vorrei diventare un top player per quando avrò 26 anni, lavorerò duro per riuscirci. Devo migliorare in tutto, dalla concentrazione alla tecnica. Voglio diventare bravo anche con il piede destro. Io leader dell’Inter? Ho le spalle larghe, sono stato capitano in tutte le Under brasiliane“.
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