Tudor: “Crederci e correre tanto. Gara preparata diversamente”

Tudor presenta la sfida contro il Real Madrid, gara valida per gli Ottavi di Finale del Mondiale per Club, nella conferenza stampa.

Una classica d’Europa in terra statunitense. Questa sera alle 21:00 (ore italiane), infatti, la Juventus di Igor Tudor sfida il Real Madrid negli Ottavi di Finale della competizione Mondiale.

Un match affascinante, ma altrettanto complicato quella che attende i bianconeri. La Vecchia Signora, dopo la debacle contro il Manchester City nelle terza ed ultima gara della fase a gironi, ha chiuso il raggruppamento al secondo posto.

Una gara ad eliminazione diretta, che mette in palio il passaggio ai Quarti di Finale della competizione. E proprio che avrà la meglio tra bianconeri e Blancos troverà la vincente della partita tra Borussia Dortmund e Monterrey.

Di seguito, le parole del tecnico croato.

TUDOR: LA CONFERENZA STAMPA

GIOCARSI LE PROPRIE CARTE

“Mi aspetto una partita difficile, contro una squadra blasonata e con grandi qualità. Negli ultimi dieci anni il Real ha dimostrato il suo valore in tutte le competizioni. Loro in questi tornei sono sempre fortissimi, ma noi ci siamo preparati. Vogliamo passare, vogliamo giocarci le nostre carte“.

TUTTI VOGLIONO BATTERE IL REAL MADRID

“L’ultima partita del Real Madrid mi è piaciuta tanto: ho visto qualità, lavoro di squadra e sacrificio. Insomma: ho visto una squadra vera. Ci aspetta una partita difficile, l’abbiamo analizzata bene, ma io ho detto ai miei giocatori che queste sono le partite più belle da giocare. Tutti vogliono battere il Real Madrid, vogliamo provarci anche noi. Bisogna viverla così, anche con grande coraggio. La partita del torneo per noi? Ovviamente!”.

TUDOR E LA RICETTA ANTI-REAL

“La sconfitta fa parte del gioco e della vita, si accetta e si va avanti. Contro il Real sarà un’altra partita, l’abbiamo preparata in maniera diversa rispetto alla gara col City. La difficoltà della sfida è evidente, ma noi dobbiamo crederci e provare in tutti i modi a fare il nostro meglio per vincere e passare. Poi ci sono anche gli avversari, naturalmente, ma noi dobbiamo crederci, correre tanto, sacrificarci, non sbagliare niente, avere coraggio e concedere il meno possibile. Io ci credo”.

UN PASSAGGIO SU MODRIC E SUL MERCATO BIANCONERO

Nel Real Madrid sarà presente il futuro rossonero Modric:

“Uno come Modric nasce ogni 300 anni in Croazia, è un giocatore e una persona speciale. Un orgoglio per tutti noi croati. Quanti rinforzi servono sul mercato? Ne parleremo al termine del Mondiale”.