Interviste
Esclusiva: Giampaolo Pozzo
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2 mesi agoon
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Redazione
Esclusiva: Giampaolo Pozzo. “L’Udinese è la mia vita. Di Natale, un uomo eccezionale. Zaniolo? Puntiamo su di lui”
Esclusiva: Giampaolo Pozzo
Davide Sacchetti ha intervistato in esclusiva (Clicca QUI per altre interviste) per Calcissimo.com Giampaolo Pozzo, storico presidente dell’Udinese. Da oltre quarant’anni alla guida del club friulano, Pozzo ha costruito un modello di gestione unico in Italia, fondato su sostenibilità, scouting e passione. Con lui abbiamo ripercorso i momenti più importanti della sua avventura bianconera.
Esclusiva: Giampaolo Pozzo
Una vita per l’Udinese
Cosa si porta dietro dal percorso di Udine?
«L’ho fatto per passione. Fin da bambino ero tifoso dell’Udinese e, in un momento di necessità, ho deciso di acquisire la società. Sono ormai quarant’anni che la gestisco e, sinceramente, non avrei mai pensato che sarebbero stati così tanti.»
Il sogno Champions
Si aspettava di arrivare in Champions League con l’Udinese?
«No, perché nei piani di una società di provincia non si può programmare una cosa del genere. Noi dobbiamo costruire un budget legato a una salvezza tranquilla e nulla di più. Poi, quando si ha la fortuna di trovare giocatori fenomenali o allenatori capaci, si possono ottenere risultati insperati. Ma una programmazione per andare in Champions, purtroppo, non è alla nostra portata.»
Di Natale, l’anima bianconera
Come ha convinto Di Natale a restare?
«È stato un caso eccezionale. Totò è arrivato da Empoli e ha fatto benissimo fin dal primo anno. Quando è arrivata l’offerta della Juventus, ha rifiutato: mi disse che si trovava bene a Udine. È stato un uomo eccezionale, non solo come calciatore ma anche come persona. Di solito, quando arriva una società come la Juve, dobbiamo accettare: ma lui decise di restare e quella scelta ha rappresentato la nostra fortuna calcistica.»
Le intuizioni sugli allenatori
Come sceglievate allenatori come Spalletti e Guidolin?
«Erano profili che avevano già fatto bene e mostrato qualità. Noi abbiamo avuto l’opportunità di ingaggiarli e, con loro, abbiamo vissuto stagioni straordinarie. Entrambi hanno lasciato un’impronta importante nella storia dell’Udinese.»
Sanchez, un talento destinato al top
Quando ha comprato Sanchez, si aspettava una carriera così brillante?
«Quando lo abbiamo preso, aveva già i numeri per diventare un grande. E infatti ha dimostrato di essere un fuoriclasse assoluto. Ha avuto una carriera brillantissima e ci ha dato grandi soddisfazioni.»
Zaniolo e la numero 10
Zaniolo con la numero 10 potrà fare bene?
«È un giocatore che ha già dimostrato il suo valore, anche se ha avuto diversi problemi fisici. Noi crediamo in lui e speriamo che torni quello di un tempo, o magari anche meglio. È stata una trattativa complicata, ma siamo felici di averlo portato a Udine.»
Esclusiva: Giampaolo Pozzo
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