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“Per me è la prima volta, ma vogliamo uscire a testa alta”: le parole di Italiano prima della sfida con il Liverpool
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Redazione“Per me è la prima volta, ma vogliamo uscire a testa alta”: le parole di Italiano prima della sfida con il Liverpool
di Giuseppe Petruzzini
Dopo l’esordio con un pareggio per 0-0 contro lo Shakhtar Donetsk, il Bologna si prepara ad affrontare la prestigiosa sfida contro il Liverpool ad Anfield, una delle arene più iconiche del calcio europeo. Il tecnico del Bologna, Vincenzo Italiano, ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia dell’incontro, trasmettendo fiducia e determinazione, pur consapevole della difficoltà dell’impresa.
Le parole di Italiano
“Per me è la prima volta per me, così come per la maggior parte dei ragazzi della squadra,” ha dichiarato Italiano. “A parte Lorenzo De Silvestri, che qui ha già vinto qualche anno fa, per gli altri è un’esperienza nuova. Sappiamo quanto sia difficile giocare ad Anfield, un tempio del calcio dove il Liverpool riesce spesso a esaltarsi davanti al proprio pubblico. Tuttavia, siamo determinati a uscire a testa alta, cercando di offrire una prestazione di alto livello”.
L’allenatore ha poi aggiunto: “Abbiamo grande rispetto per la forza del Liverpool, ma questo non cambia il nostro approccio. Dobbiamo pensare alla nostra prestazione, dare il massimo sotto ogni aspetto”.
Un pensiero su Freuler e Castro
Riguardo al centrocampista svizzero Remo Freuler, Italiano ha espresso parole di grande stima: “Freuler è uno dei leader di questa squadra. In allenamento non molla mai, non salta un minuto e ogni anno gioca tantissime partite. La sua esperienza internazionale è preziosissima, soprattutto per i giovani che possono trarre ispirazione da lui. È un trascinatore naturale”.
Buone notizie anche per quanto riguarda Castro, che aveva subito un colpo al polpaccio: “Sta bene, si è allenato con il gruppo e sarà disponibile al 100% per la partita”.
I principi da seguire
Italiano ha ribadito l’importanza di mantenere alta la concentrazione e di cercare di migliorare ulteriormente: “Dobbiamo andare forte e fare meglio tutto ciò che abbiamo fatto finora. Il Liverpool è una squadra che sa metterti in difficoltà sotto ogni aspetto, ma dobbiamo fare la nostra partita e puntare su una grande prestazione individuale. Ho detto ai ragazzi di concentrarsi al massimo, perché questo è un mini torneo e ogni partita conta. Anche se il Liverpool ha già battuto il Milan ed è in forma in campionato, vogliamo giocarcela e provare a fare punti”.
Lo sguardo anche sul campionato
Nonostante l’importanza della Champions, l’allenatore non perde di vista il campionato, con una sfida importante contro il Parma all’orizzonte: “Dopo la Champions ci aspetta il Bologna-Parma, una gara importante per risalire in campionato. Tuttavia, ora siamo concentrati esclusivamente sulla partita contro il Liverpool. Non vogliamo fare da comparse in questa competizione, vogliamo dare il massimo”.
Il percorso europeo e il confronto con Slot
Italiano ha anche ricordato l’importanza del percorso europeo, paragonando la sua esperienza a quella di Arne Slot, tecnico del Feyenoord, che ha perso una finale di Conference League: “Il percorso conta, perché è straordinario arrivare fino alle finali. Ti lascia tanto, anche se non vinci. Tuttavia, la Champions è un’altra storia: qui ogni partita è una battaglia e devi dare il massimo in ogni istante, soprattutto in uno scenario come questo”.
La passione per il calcio
Infine, con un sorriso, Italiano ha confessato quanto gli sarebbe piaciuto poter giocare questa partita: “Io giocherei ogni gara, anche le partitelle in allenamento. È la mia passione”.
La sfida contro il Liverpool rappresenta un banco di prova importante per il Bologna e per il suo allenatore. Con la determinazione di Vincenzo Italiano e l’impegno della squadra, i rossoblù sperano di sorprendere e di uscire da Anfield con la testa alta, pronti a vivere al meglio questa nuova avventura europea.
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