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Inter, Mazzarri non sa più a che Santo votarsi: Walter le prova tutte per tamponare l’emorragia difensiva
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10 anni agoon
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RedazioneWalter Mazzarri non sa più a che Santo votarsi. Il tecnico di San Vincenzo sa di essere a rischio esonero e le prova tutte per tenersi stretta una panchina che potrebbe presto non essere più sua. Il problema più urgente che l’allenatore nerazzurro si trova a dover fronteggiare è sicuramente quello della fragilità difensiva palesatasi in maniera piuttosto evidente nelle gare contro Cagliari e Fiorentina.
La soluzione potrebbe essere il passaggio a una retroguardia a quattro? Se vi siete posti questo interrogativo, potete anche rispondervi da soli, dal momento che difficilmente Mazzarri abbandonerà il suo collaudatissimo 3-5-2 per un qualsiasi altro modulo. E allora? Come porre rimedio all’emorragia difensiva che è costata al povero Handanovic ben 7 gol incassati in sole due partite?
L’ultima trovata del buon Walter sarebbe quella di schierare l’oggetto misterioso Khrin al centro della difesa, nel tentativo di fare di lui quel regista difensivo che manca attualmente nella rosa nerazzurra. L’ex centrocampista del Bologna, fin qui desaparecido, è stato provato in mezzo a Vidic e Andreolli nell’amichevole in famiglia disputata ieri ad Appiano Gentile e la sua prestazione sembrerebbe aver convinto Mazzarri a dargli una chance in quel ruolo. Basterà il “riciclo” di Khrin come centrale difensivo a risolvere i problemi della retroguardia interista? Al campo l’ardua sentenza.