Huijsen dopo il rosso: “Grazie per essere così forti”

L’ex Juve Huijsen, ora al Real Madrid, dopo il rosso rimediato contro la Real Sociedad ringrazia i compagni per aver comunque vinto.

Dean Huijsen è diventato involontariamente protagonista del pomeriggio. L’ex difensore della Juventus, ora al Real Madrid, ha messo nei guai le merengues per essersi beccato un cartellino rosso diretto. E aver fermato irregolarmente un giocatore della Real Sociedad nella partita valida la quarta giornata di LaLiga. Un’espulsione assegnata al minuto 32, che ha costretto i ragazzi di Xabi Alonso a stringere i denti ma comunque a prendersi la vittoria per 2-1.

Al termine del match, Huijsen ha voluto trasmettere un messaggio sul suo profilo Instagram e tramite storia:

“Grazie squadra per essere così forti, vi voglio bene”. Ha scritto di suo pugno l’ex bianconero, a proposito della discussa espulsione impartitagli dall’arbitro nel primo tempo della partita.

La ricostruzione

Huijsen sull’1-0 per i blancos, nel segno di Mbappé, è stato costretto a lasciare il campo, con il Real Madrid ridotto in 10 contro 11. Su un lancio lungo dalla difesa della Real Sociedad, Huijsen ha trattenuto Oyarzabal in campo aperto. L’arbitro non ha avuto dubbi nell’estrarre cartellino rosso diretto. Una decisione valutata come evidente e chiara azione da gol. Ma in Spagna è già scoppiata la polemica attorno all’episodio di campo, visto che pochi metri distante da Huijsen e dunque in grado di rimontare il giocatore avversario c’era Militao.

Huijsen dopo il rosso: “Grazie per essere così forti”

L’espulsione di Dean Huijsen contro la Real Sociedad rappresenta un episodio che farà discutere ancora a lungo in Spagna. L’ex difensore della Juventus, oggi al Real Madrid, è stato punito con un rosso diretto al 32’ per aver fermato irregolarmente Oyarzabal lanciato verso la porta. Una scelta che ha lasciato i blancos in inferiorità numerica per più di un’ora, complicando notevolmente la partita. Se da un lato la decisione dell’arbitro appare coerente con il regolamento – visto che l’azione poteva configurarsi come chiara occasione da gol – dall’altro non sono mancate polemiche: la presenza di Militao, in grado di recuperare sull’attaccante avversario, getta più di un dubbio sulla severità del provvedimento.

La reazione del giocatore, affidata ai social, racconta di un ragazzo giovane che ha subito un colpo duro ma che sa appoggiarsi alla forza del gruppo. Il messaggio di Huijsen è un segnale di maturità: riconoscere l’errore e ringraziare i compagni per aver sopperito alla sua assenza. Per un calciatore di appena 19 anni, episodi simili possono trasformarsi in lezioni preziose di crescita. Il Real Madrid, pur tra mille difficoltà, ha trovato la vittoria: segno che la squadra è capace di reggere anche nelle situazioni più delicate, un aspetto fondamentale in vista della lunga stagione.