Dzeko non ci sta: “Fuorigioco strano”

Dzeko non ci sta

Dzeko non ci sta: nonostante il successo per 3-1, il clima resta teso: accuse dure contro le decisioni arbitrali.

Proseguono le polemiche in casa Fenerbahce nonostante la vittoria per 3-1. Dopo José Mourinho, anche Edin Dzeko è intervenuto a fine partita: “Sul mio gol c’era una strana linea del fuorigioco. In un’altra occasione, quando avevo il controllo della palla, sono stato spinto, in quel caso era cartellino rosso e calcio di rigore. Nel primo tempo mi hanno pestato il piede, era un rigore abbastanza chiaro che non ci hanno dato. L’arbitro ha preso delle strane decisioni, ma abbiamo vinto comunque”.

“La mia speranza è sempre quella di vincere la prossima partita, è sempre stato così – ha sottolineato José Mourinho -. Sono contento della prestazione dei miei giocatori oggi, non è stata una partita facile, le decisioni cruciali sono state a nostro sfavore, ma i miei giocatori sono riusciti a rimanere mentalmente forti”.

Lo Special One ha poi voluto ribadire il concetto partendo dall’ammonizione dopo appena 4 minuti di Ismail Yuksek, una scelta che ha condizionato tutto il match: “Abbiamo molte ragioni per aver paura delle decisioni dell’arbitro anche oggi, ancora una volta mi hanno colpito le decisioni sbagliate da parte dell’arbitro”.

Una vittoria che non spegne le polemiche

Il successo contro il [nome squadra avversaria, se vuoi lo inseriamo] porta tre punti preziosi al Fenerbahce, ma non cancella la tensione. Dzeko e Mourinho hanno lamentato una gestione arbitrale ritenuta penalizzante, sottolineando episodi chiave come rigori negati e cartellini troppo severi.

Mourinho, esperto nel costruire solidità mentale nel gruppo, ha voluto comunque elogiare la maturità dei suoi ragazzi. Il clima, però, resta incandescente, e sarà fondamentale per il Fenerbahce riuscire a trasformare la rabbia in ulteriore motivazione in vista delle ultime decisive sfide della stagione. Insomma, Dzeko voleva proprio quel gol.