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Serie C

Potenza-Cerignola finisce senza reti: equilibrio e tattica nella sfida

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Potenza-Cerignola

Finisce a reti inviolate il confronto Potenza-Cerignola. Una partita intensa, combattuta e dai due volti: primo tempo spettacolare, ricco di occasioni e continui ribaltamenti di fronte, secondo tempo più tattico e bloccato, dove la paura di perdere ha prevalso sul desiderio di rischiare. L’Audace Cerignola conquista un punto prezioso, giudicato complessivamente meritato in una trasferta non semplice.

Potenza-Cerignola: la partita

Mister Maiuri conferma il suo collaudato 3-5-2 con Greco tra i pali.
Difesa a tre formata da Martinelli centrale, con Cocorocchio e Visentin ai lati.
Sulle fasce agiscono Russo e D’Orazio, mentre in cabina di regia c’è Bianchini, affiancato dalle mezzali Cretella e Vitale.
In attacco spazio al tandem Cuppone-Emmausso.

De Giorgio risponde con il 4-3-3 del Potenza, puntando sul tridente Anatriello, D’Auria e Petrungaro.
L’avvio è subito vivace: i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Petrungaro che calcia alto da buona posizione. La replica del Cerignola è immediata con Cuppone che penetra tra le maglie difensive e costringe Alastra a un grande intervento, sulla respinta Cretella non trova la porta.

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Il primo tempo è entusiasmante. Anatriello crea due grandi occasioni, mentre il Cerignola risponde affidandosi alle incursioni di D’Orazio e ai tentativi dalla distanza di Vitale.
Al 35° Cuppone sfiora l’incrocio dei pali con un colpo di testa preciso.
Prima dell’intervallo, però, è il Potenza a sfiorare il vantaggio con Siatounis, che impegna severamente Greco.
Lo 0-0 all’intervallo fotografa una gara vivace e applaudita dal pubblico.

Secondo tempo: equilibrio e pochi spazi

Il secondo tempo si apre con il Potenza che trova la rete al 52° con Anatriello, ma l’arbitro Madonia annulla tutto per un fallo di mano.
Poco dopo, Martinelli cerca una girata simile a quella che lo scorso anno regalò la vittoria al Cerignola, ma stavolta la mira non è precisa.

Con il passare dei minuti la sfida diventa più tattica: entrambe le squadre preferiscono non scoprirsi, riducendo le occasioni da rete.
Le sostituzioni per l’Audace Cerignola: Spaltro per D’Orazio, Dabizas e Sainz Maza per Emmausso e Cretella.
I cambi però non cambiano l’inerzia del match.
Nel finale entrano anche Faggioli e Ingrosso, ma il ritmo cala definitivamente.

Il triplice fischio sancisce lo 0-0 finale: un punto a testa e tanta attenzione rivolta già al prossimo turno.
L’Audace Cerignola affronterà il Siracusa domenica 7 settembre allo stadio “Monterisi”, in quella che sarà la terza giornata di campionato.

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