Farina, Tommasi vuota il sacco

Nei giorni scorsi ha destato parecchio scalpore il fatto che Simone Farina sia allo stato attuale delle cose svincolato. Dopo aver infatti rescisso consensualmente il contratto con il Gubbio, il biondo difensore che qualche mese addietro si rese lodevole protagonista della denuncia di una combine, si trova al momento senza squadra e senza proposta alcuna. Strana cosa, dal momento che un contratto, di questi tempi, lo si offre praticamente a chiunque.

A tal proposito, il presidente del Gubbio, Marco Fioriti, giorni fa, era stato chiaro e perentorio: “Non siamo stati noi a voler cacciare Farina, ma è stato lui a voler smettere col calcio. Si è detto sdegnato di tante cose, ed ha preferito farsi da parte“. Parole per certi versi convincenti, finchè Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, non ha rivelato come stanno in realtà le cose.

Ecco quanto dichiarato dall’ex centrocampista della Roma: “Non è affatto vero che Simone ha voluto smettere col calcio. Quanto dichiarato dal presidente umbro non risponde a verità. Farina vuol continuare a giocare ma al momento non ha ricevuto alcuna offerta di contratto. Peccato, perchè si tratta di un ragazzo eccezionale e di un bravo calciatore. Non per nulla l’ho voluto nell’Assocalciatori“.

Insomma, la vicenda legata alla posizione di Farina si fa sempre più oscura, ed a tratti inquietante. Possibile davvero che tutte le squadre italiane abbiano paura di inserire nei propri ranghi una persona talmente onestà da risultare scomoda? Intanto lo stesso calciatore sta preferendo la linea del silenzio, come dichiarato da Tommasi, per “questioni di correttezza“.