Serie A
Di Vaio rompe il silenzio: “Italiano è l’opposto di Thiago Motta”

Published
3 settimane agoon
By
Luca Boate
Di Vaio rompe il silenzio: fa chiarezza sul passato, sul presente e sui rapporti complicati con Mihajlovic e Thiago.
Di Vaio rompe il silenzio
Nella sua intervista all’edizione bolognese de la Repubblica, il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio ha parlato anche del tecnico Vincenzo Italiano e dei suoi predecessori, ovvero Sinisa Mihajlovic e soprattutto Thiago Motta, allenatore passato la scorsa estate alla Juventus ed esonerato nelle passate settimane in favore di Igor Tudor:
“Anche con un paio di puntelli in più avremmo comunque sofferto il cambio di mentalità radicale tra gli allenatori. Vincenzo è l’opposto di Thiago, anzi ha fatto pure in fretta”, ha detto parlando di Italiano e del suo impatto sulla rosa rossoblù di quest’anno.
Eppure si disse che era stata una scelta in continuità.
“In comune hanno solo la voglia di determinare la partita, anche se in modo diverso”.
Si sarebbe aspettato di non trovarsi Thiago, domenica?
“No”.
Non vi siete lasciati bene, è noto. Anche Sinisa fu freddo con lei alla fine. Ha sbagliato qualcosa nel rapporto con loro?
“Sinisa non aveva accettato un esonero che ormai a noi sembrava inevitabile. Thiago ha un carattere ermetico e noi abbiamo fatto più di un passo indietro per farlo lavorare tranquillo e portare a casa il risultato. I rapporti non erano super, ma un equilibrio l’avevamo trovato. Non è andato via a causa delle cattive relazioni”.
Bologna, tra memoria e futuro: ora tocca a Italiano
Il Bologna si conferma una realtà ambiziosa e in piena evoluzione. Di Vaio non cerca scuse, anzi: mette in chiaro le scelte, le difficoltà e il valore dei suoi allenatori. Italiano ha già lasciato il segno, ma l’ombra di Motta – ora esonerato dalla Juventus – continua a far discutere.
Tra rispetto, divergenze e una nuova identità in costruzione, il futuro del Bologna passa anche dalla capacità di voltare davvero pagina.