Milan, rebus panchina. E Seedorf prepara un dossier…

Le elezioni sono passate, maggio sta per finire: per il Milan è arrivato il momento di decidere la futura guida tecnica della squadra rossonera. Dall’ufficializzazione del tecnico partirà il mercato del Diavolo, che dovrà per forza di cose essere radicale per poter ridare competitività alla rosa.

In pole resta Unai Emery, anche se dalla Spagna il Siviglia continua a insistere che il rinnovo è a un passo: “Martedì firmerà il rinnovo. Negli ultimi giorni si sta parlando molto dell’interesse di un club per il nostro allenatore. Evidentemente il buon lavoro dalla squadra non è passato inosservato. Non ho davvero alcun motivo per pensare che le cose non possano andare come vogliamo. Martedì incontrerò il tecnico che firmerà il rinnovo. Sono sereno, lui pure…”, ha detto il presidente Castro.

Se sfumasse il basco, le alternative sono Jorge Jesus, tecnico del Benfica, l’allenatore del Parma Roberto Donadoni e Filippo Inzaghi, mister della Primavera rossonera. Si aspetta la decisione di Silvio Berlusconi.

Il patron potrebbe anche riconfermare Clarence Seedorf: l’olandese, secondo indiscrezioni, avrebbe preparato un dossier completo di statistiche e articoli di giornale per convincere Berlusconi del suo buon lavoro. Ogni porta è aperta.