Juventus: tra campo e mercato, chi ha fallito l’ultima chance

Juventus: la scelta di Tudor di cambiare pesantemente la formazione non ha pagato. Contro il City un’occasione sprecata per tanti.

Nell’attimo in cui sono state diramate le formazioni ufficiali di Juventus-Manchester City, l’ipotesi di una netta sconfitta dei bianconeri era da considerare. Ovviamente è impossibile certificare come sarebbe andata se Tudor avesse fatto altre scelte e dando continuità alla squadra che aveva vinto 2 partite in altrettante gare al Mondiale per Club.

La superiorità del City sicuramente prescinde da questo aspetto, ma è ovvio che le tante alternative messe in campo dal tecnico croato hanno allargato il divario tra le due formazioni.

Quella di ieri sera, inoltre, era l’occasione per diversi giocatori di dimostrare quello che possono dare alla Juventus: conquistando la fiducia dell’ambiente. Una chance, però, che non è stata colta. Di certo non da Nico Gonzalez e Filip Kostic, ma neanche da coloro che sono riusciti a segnare come Teun Koopmeiners e Dusan Vlahovic.

Entriamo nel merito.

JUVENTUS: NICO GONZALEZ BOCCIATO

L’ex Fiorentina il posto da titolare lo aveva, almeno fino al termine della stagione. Nonostante qualche rete, però, Nico Gonzalez non ha brillato portando Tudor a puntare su Conceicao. Dopo 2 panchine consecutive nella competizione mondiale, l’esordio da titolare contro il Manchester City. L’argentino ha giocato da trequartista e non come esterno a tutta fascia come accaduto in precedenza.

Prestazione insufficiente, insomma: mai capace di entrare in partita e letteralmente un fantasma in fase offensiva. Solo 25 tocchi e nessun dribbling riuscito, ma soprattutto nessuna conclusione in porta.

Per questo motivo la Juventus in quel reparto sta facendo valutazioni, con la volontà di acquistare Conceicao a titolo definitivo e l’interesse concreto per Jadon Sancho.

OCCASIONE SPRECATA ANCHE PER KOSTIC

Non è di certo un nuovo acquisto, ma Kostic non giocava con Madama da oltre un anno. Il nazionale serbo, tornato dal prestito al Fenerbahce, ha avuto una grande occasione per convincere la Juventus a puntare su di lui.

Impiegato a sinistra al posto di Andrea Cambiaso, Kostic non ha dimostrato di poter essere l’alternativa all’Azzurro. Alla vigilia, inoltre, Tudor lo aveva elogiato per le caratteristiche che (teoricamente) possono adattarsi bene alle sue idee. Ma, come si è ben visto, la fiducia del tecnico non è stata ripagata sul terreno di gioco.

Il club bianconero, quindi, nelle prossime settimane farà le valutazioni concrete e capirà se trattenere il serbo o se certificargli nuovamente di essere fuori dal progetto tecnico.

KOOPMEINERS E VLAHOVIC

E poi ci sono Koopmeiners e Vlahovic, che hanno segnato i 2 goal bianconeri.

Il primo dell’olandese ha illuso la Juventus, mentre quello del serbo ha reso il passivo meno pesante. Al di là della rete, però, non hanno convinto nella prestazione complessiva.

Koopmeiners ha faticato in mezzo e si è perso il diretto avversario nel goal che poi ha portato al 3-1 del City. Vlahovic, invece, prima di segnare invece aveva sprecato almeno 2 occasioni nitide.

Insomma: già contro il Real Madrid agli Ottavi di Finale torneranno in campo, al loro posto, i titolarissimi. Ovvero Kolo Muani e Conceicao (se recuperato).

JUVENTUS: LE DICHIARAZIONI DI TUDOR

Tudor, ai microfoni di ‘Mediaset’, nel post partita ha parlato delle scelte di formazione:

“Oggi volevamo far riposare qualcuno, far giocare qualcuno che non è in condizione. 

È una partita che non mi piace: se c’è da dire qualcosa è su me stesso e non ai giocatori, anche se il risultato è brutto. Può suonare strano, ma è così” .