Zanetti incantato da Messi: “E’ un piacere vederlo giocare”

Zanetti, a poche ore dall’esordio al Mondiale per Club, è incantato da Messi e vuole vederlo anche al Mondiale 2026.

L’attesa per l’esordio dell’Inter al Mondiale per Club, in programma il 18 giugno alle 3 di notte (ora italiana) contro il Monterrey, è palpabile. A poche ore dal fischio d’inizio, il vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti ha parlato ai canali ufficiali della FIFA, esprimendosi sui suoi connazionali più amati, Lionel Messi e Lautaro Martinez.

Zanetti incantato da Messi

Sul “Diez” della Nazionale argentina, Zanetti non ha lesinato elogi: “Parliamo del miglior giocatore del mondo. Vederlo ancora in campo e poterne godere è sicuramente una bella esperienza”, ha dichiarato il Pupi. E guardando già al Mondiale 2026, l’icona interista ha ribadito l’importanza della Pulga:

“Deve continuare a fare ciò che ha sempre fatto. È un grande punto di riferimento, è il capitano. Il modo in cui ci rappresenta in ogni angolo del mondo è qualcosa che merita solo elogi”. Un tributo commosso a un fenomeno senza tempo. Noi amanti del calcio ovviamente ci auguriamo che la pulce ascolti l’appello di Zanetti. Il primo mondiale di Messi è stato nel 2006, sarebbe bello vederlo esattamente 20 anni dopo ancora con l’Argentina.

Lautaro un punto di riferimento

Non meno sentite le parole per il capitano dell’Inter, Lautaro Martinez: “Lautaro è il nostro punto di riferimento, il capitano. È uno dei giocatori più importanti nella storia dell’Inter, lo metto sicuramente tra i più grandi”. Un’investitura significativa da parte di una leggenda nerazzurra, che sottolinea il ruolo cruciale del “Toro” non solo in campo, ma anche come simbolo e leader della squadra in questa avventura mondiale.

Insomma, Lautaro non sarà Messi, ma la sua importanza nell’Inter è palpabile. Zanetti lo investe di elogi elevandolo ad uno dei più importanti della storia nerazzurra. Lautaro riuscirà a risollevare l’Inter?