Inter: Dimarco è pronto per la finale

Inter: Dimarco è pronto per la finale di Monaco contro il Paris Saint German. A 2 anni da Istanbul vuole prendersi la coppa.

Federico Dimarco, esterno nerazzurro, parla ai microfoni di InterTv a cinque giorni dalla finale di Champions League contro il PSG:

Le promesse dopo Istanbul?

“Di promesse se ne fanno tante, alcune avvengono e altre no. Penso che la gara di due anni fa abbia dato più delusioni che cose belle. Se ripenso a due anni fa, la squadra penso abbia fatto una gara importante con un avversario forte e quest’anno dovremo ripetere la stessa partita con la stessa determinazione.

La doppia sfida con Yamal contro il Barcellona:

“Nell’ultimo periodo sono stato un po’ tormentato da un infortunio e da alcuni fastidi. Non riuscivo a guarire. Ho cercato sempre di lavorare in campo e fuori per trovare la condizione migliore. Tra andata e ritorno col Barcellona sono state due partite davvero molto buone. Contro una squadra fortissima e contro Yamal che farà parlare sicuramente di sé nei prossimi anni. Personalmente è stato l’esterno più forte contro cui ho giocato”.

Seconda finale di Champions da protagonista con questa maglia:

“Due anni fa non mi ero neanche reso conto di essere arrivato in finale, quest’anno ti rispondo ugualmente, sono cose che neanche ti aspetti. Ci sono grandi campioni che non hanno fatto neanche una finale. È qualcosa di speciale e unico”.

Inter: Dimarco è pronto per la finale

Le parole di Federico Dimarco alla vigilia della finale di Champions League contro il PSG trasmettono tutta la consapevolezza e la maturità di un giocatore cresciuto dentro l’Inter. Ricordando Istanbul, ammette che quella gara ha lasciato più amaro che gioia, ma anche la convinzione di aver fatto tutto il possibile. Ora, due anni dopo, la missione è chiara: ripetere quella prestazione con lo stesso spirito, ma con l’obiettivo di cambiare il finale. È un Dimarco riflessivo, ma determinato, che ha imparato a convivere con le aspettative e con il peso delle grandi sfide.

Il duello con Lamine Yamal nel doppio confronto con il Barcellona ha rappresentato un banco di prova altissimo. Dimarco non nasconde le difficoltà fisiche affrontate negli ultimi mesi, ma sottolinea con orgoglio come, nonostante tutto, sia riuscito a dare il massimo. L’elogio al giovane talento blaugrana — definito l’esterno più forte mai affrontato — è anche una dimostrazione di umiltà e sportività, doti non comuni in un contesto così competitivo.

Infine, l’emozione di vivere una seconda finale da protagonista viene espressa con semplicità ma grande intensità. Dimarco è consapevole del privilegio che sta vivendo e lo dice con rispetto: tanti grandi non ci sono mai arrivati, e lui è pronto a onorare questa opportunità con tutto sé stesso.